Combustione illecita di rifiuti, è il reato contestato a due tunisini, di 39 e 56 anni, arrestati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Trapani.
I militari, impegnati nei servizi di controllo del territorio, hanno sorpreso i due uomini in un’area agricola del territorio comunale di Paceco, mentre erano “intenti a bruciare vari rifiuti, alcuni dei quali classificati come pericolosi, al fine di smaltirli in illecita maniera”.
Per estinguere le fiamme si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Trapani.
I due tunisini, legati tra loro da un rapporto di parentela, sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza; dopo la convalida dell’arresto, non è stata disposta alcuna misura cautelare e sono tornati in libertà.