In occasione della “World Oceans Day”, gli alunni delle classi terze e quarte dell’indirizzo turistico dell’Istituto “Sciascia e Bufalino” di Erice, martedì si sono recati presso la Salina Calcara di Nubia. L’evento, istituito dall’Onu nel 1992, ha trovato consenso nei ragazzi già da diversi anni che in questa giornata affrontano tematiche relative alla salvaguardia degli oceani. L’incontro formativo di quest’anno ha messo al centro dell’ attenzione la “calendula maritima”, pianta in via di estinzione e presente, oltre che presso la Salina Calcara in altri due siti della città di Trapani: Ronciglio e tonnara Tipa.
La pianta spesso viene, oltre che calpestata, coperta e soffocata da plastiche che arrivano dal mare. La plastica è anche motivo di morti delle tartarughe marine che spesso depongono le uova presso le nostre coste. I relatori che si sono avvicendati, dopo che i ragazzi hanno raccolto diversi sacchi di plastica arrivata dal mare, sono stati: il direttore della riserva delle Saline Silvana Piacentino, la biologa dell’Area Marina Protetta Isole Egadi la dott.ssa Maria Giulia Giangrasso e il dott.
Veterinario del Centro Veterinario città di Petrosino Davide Barresi. Gli allievi sono stati accompagnati dai tutor dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO) Maiorana A., Alastra C., Giacomazzi A. Strazzera S.