Mazara, nuovo Complesso di San Carlo: come sarà gestito dall’Amministrazione Quinci?

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
20 Giugno 2019 09:59
Mazara, nuovo Complesso di San Carlo: come sarà gestito dall’Amministrazione Quinci?

E’ stato uno dei progetti più grossi che la precedente Amministrazione, quella guidata dal sindaco Nicola Cristaldi, aveva portato avanti. Si tratta della ristrutturazione del Complesso Monumentale di San Carlo Borromeo, in pieno centro storico, al fine della creazione centro di accoglienza per minori stranieri non accompagnati. Più volte la nostra redazione aveva sollevato dei dubbi sul progetto, non tanto per il fine, piuttosto sul fatto che un’Amministrazione quella del "Cristaldi bis" targata Fratelli d’Italia (con una maggioranza consiliare che aveva aderito al Partito della Meloni) potesse avallare un progetto non in linea con l’indirizzo anti immigrazione della direzione nazionale dello stesso Partito.

Ad ogni modo il progetto era stato portato avanti e lì dove una volta (tanti anni fa) vi sorgeva un complesso monumentale con una chiesa e spazi per scuole dell'infanzia e asili, governati dalle suore di San Carlo, sarebbe  dovuto sorgere un centro di un centro di eccellenza destinato all'accoglienza di 24 minori stranieri. Erano stati ultimati dall’impresa Edilux di Campobello di Mazara del Vallo gli interventi di recupero funzionale e fornitura arredi con il finanziamento di 3 milioni di Euro ottenuto dal Comune con i fondi Pisu-Pist, con un risparmio economico complessivo derivante da ribassi d’asta di oltre un milione di euro.

Lo stesso sindaco Nicola Cristaldi, nel corso di un sopralluogo al presero parte il direttore dei lavori, geometra Salvatore Ferrara, ed alcuni operatori del mondo del volontariato, tra i quali il dr. Giuseppe Sieli, dichiarò così: “Mazara del Vallo si conferma Città dell’accoglienza. In questo straordinario complesso monumentale di San Carlo, che abbiamo recuperato dal degrado, sorgerà un centro di accoglienza per minori stranieri non accompagnati. Siamo molto soddisfatti della qualità delle opere di ristrutturazione e degli arredi.

La nostra capacità di intercettare finanziamenti si è tramutata in un’opera che rappresenterà anche una grande attrattiva in centro storico oltre che un’ulteriore occasione di sviluppo occupazionale". L’immobile si erge su tre elevazioni di 350 metri quadrati ciascuna: al piano terra del complesso sono stati realizzati i vani cucina, mensa, infermeria e la sala visite mediche; al primo piano i vani per gli uffici amministrativi, la biblioteca, la sala lettura, la sala multimediale, aule didattiche, la sala svago e tv; il secondo piano, invece, è destinato interamente a zona notte.

Sono stati previsti 24 posti letto. Il progetto prevedeva, inoltre, la trasformazione dell’ex chiesa di via San Giovanni (vedi ingresso in foto n.2) quale laboratorio creativo e di teatro, anche quale strumento per facilitare l’apprendimento della lingua italiana da parte dei minori extracomunitari. La struttura, una volta collaudata, doveva essere affidata in gestione ad associazioni o cooperative.  Così si è svolta e conclusa nel marzo 2018 la gara inerente la locazione dello stesso complesso immobiliare San Carlo Borromeo.

A risultare aggiudicataria provvisoriamente fu la Virtus Italia Onlus di Roma che offrì un rialzo del 4,7% sull’importo del canone stabilito a base annua di euro 51.600 oltre Iva. L’altra associazione partecipante fu esclusa. L’Associazione Virtus Italia Onlus poteva locare l’immobile per 6 anni eventualmente prorogabili di altri sei. In altre parole la stessa Associazione avrebbe potuto affidare i locali ad una cooperativa sociale operante nel territorio. Non sappiamo ad oggi se sia avvenuta l ’aggiudicazione definitiva e la stipula del contratto di locazione.

Si spera che la nuova Amministrazione guidata dal sindaco salvatore Quinci possa fornirci alcune informazioni sullo stato dell’arte. In particolare giriamo il quesito all’attuale assessore al "Welfare", Vito Bilardello, che ha competenza sulla vicenda, che nel corso dell’Amministrazione Cristaldi ricopriva l’incarico di assessore alle Finanze e Bilancio. come si muoverà la nuova Amministrazione per la gestione dello stesso Complesso Monumentale San Carlo? Si allineerà agli impegni presi dalla precedente Amministrazione? Oppure ha un altro progetto per la gestione dello stesso Complesso.

Francesco Mezzapelle

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