Qualificata anche la giuria che, con presidente Laura Delli Colli, era composta da Maria Sole Tognazzi, Nancy Brilli, Adriana Chiesa, Tomas Arana e Gloria Satta. In concorso tre lungometraggi, tre opere prime, dodici cortometraggi e tre documentari sul tema del mare, tutti proiettati nello scalo di mezzo di Marettimo, appositamente allestito a sala cinematografica sotto le stelle. Decretato vincitore assoluto come miglior film del Festival “Il primo re” di Matteo Rovere, in concorso con “Ma cosa ci dice il cervello” di Riccardo Milani e “Momenti di trascurabile felicità” di Daniele Luchetti.
Ad aggiudicarsi “La stella Maris” come migliore opera è stato invece “Bangla”, scritto interpretato e diretto da Phaim Bhuyian. L’ha spuntata su “Il Grande Salto” di Giorgio Tirabassi e “Manuel” di Dario Albertin. Lanciato anche il concorso ‘Vertical short movies contest’, dedicato ai cortometraggi verticali, realizzati con lo smartphone, organizzato in collaborazione con il VerticalMovie Festival, del quale erano presenti Salvatore Marino e Maurizio Ninfa, rispettivamente ideatore e organizzatore.
A presentare tutte le serate è stata Gabriella Carlucci, vice presidente dell'Associazione culturale “SoleMar-Eventi’’, presieduta da Concetta Spataro, che ha organizzato l’evento in collaborazione con Leblon communication di Marina Ruggiero e Antonio Voltolina, assieme al icepresidente dell’associazione, Giorgio Rusconi dello studio legale Mondini-Rusconi di Milano. Marettimo Italian Film Fest è patrocinato dalla Regione Siciliana, dall’Area Marina Protetta ‘Isole Egadi’ e dal Comune di Favignana, che ha ospitato l'evento.
Presenti per l’occasione anche rappresentati e autorità istituzionali, tra cui il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, il sindaco delle Isole Egadi, Giuseppe Pagoto – che hanno consegnato anche i premi - il prefetto di Trapani, Tommaso Ricciardi, e il senatore Maurizio Gasparri. Marettimo si è così rivelata un palcoscenico straordinario, pronto a riaccendere i riflettori nel 2020, con tanti altri nomi e iniziative, sempre a sostegno dell’ambiente. Questi i premi conquistati: - MIGLIOR FILM – Il primo re di Matteo Rovere - MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA – Andrea Lattanzi per il film Manuel - MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA – Alessio Lapice per il film Il primo re - MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA – Paola Cortellesi in Cosa ci dice il cervello - MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA – Paola Tiziana Cruciani ne Il grande salto - MIGLIORE OPERA PRIMA – Bangla di Phaim Bhuiyan - MIGLIOR CORTOMETRAGGIO - Ladri di infanzia di Giovanni Stella - MIGLIOR DOCUMENTARIO – Anche i pesci piangono di Francesco Cabras - PREMIO PERSONAGGIO DELL’ANNO ASSEGNATO DAL PUBBLICO DI MARETTIMO – il repper Anastasio “Consegniamo alla storia recente l’evento più importante svoltosi nelle nostre Isole – dice il sindaco, Giuseppe Pagoto -.
Marettimo ha accolto tutto e tutti nel miglior modo possibile. L’intervento, tra gli altri, del Presidente della Regione, che dal palco ha oltretutto confermato l’impegno sul porto, ha dato un ulteriore segnale positivo. Gli umori, le parole, i sorrisi sinceri ricevuti da tutti, sia dai personaggi più noti del mondo dello spettacolo che dai tanti turisti e dimoranti, lo hanno confermato. Agli organizzatori e ai tanti amici di Marettimo vanno la mia amicizia, la mia riconoscenza e i miei complimenti”.
Soddisfatta per la riuscita dell’evento, Cettina Spataro, che commenta: “A essere sognatori a volte ci si azzecca; ringrazio Marettimo e i marettimari perché l’energia dell’isola e la grande ospitalità, sono state colonne portanti per la buona riuscita del festival. Ringrazio quanti si sono spesi affinché la macchina organizzativa funzionasse alla perfezione, la mia famiglia, senza la quale non ce l’avrei fatta, tutte le autorità e gli ospiti intervenuti che hanno qualificato la serata.
Questa è la prima edizione di quello che desideriamo trasformare nell’appuntamento più atteso e glamour della stagione estiva!” nota stampa