Lunedì scorso andava in onda l’ultima puntata della fiction Màkari e, a distanza di una settimana, non si può non affermare che la serie è stato un vero e proprio successo, forse anche più di quanto tutti i trapanesi si aspettavano. Perché, in fin dei conti, sono risultati proprio i trapanesi i telespettatori più difficili da accontentare. Tante, infatti, le critiche che la fiction ha ricevuto, soprattutto per la questione Trapani-Palermo che, però, non riteniamo sia uno “scandalo”, se così può essere definito, che merita.
Perché, in questi casi, non contano le critiche ma gli ascolti. E i dati, puntata dopo puntata, hanno affermato che Màkari piace. E, adesso, si aspetta solamente la conferma della seconda stagione, che potrebbe arrivare nelle prossime settimane. Perché, in conferenza stampa per la presentazione della fiction, il produttore Carlo degli Esposti aveva dichiarato che solo i risultati avrebbero deciso un ipotetico seguito. È chiaro, dunque, che gli ascolti sono dalla parte di una riconferma della serie.
E non mancano i racconti di Gaetano Savatteri, editi da Sellerio. Sono, infatti, tre i romanzi e otto i racconti che potrebbero essere utilizzati per dei nuovi episodi.
Una nuova stagione, poi, potrebbe far conoscere sempre di più Saverio Lamanna, Peppe Piccionello e Suleima – che, nell’ultima puntata, è partita per Milano e ci ha lasciato con un finale aperto su una sua possibile gravidanza –.
I tre attori protagonisti – Claudio Gioè, Ester Pantano e Domenico Centamore – si sono dimostrati molto speranzosi su una possibile riconferma della fiction ma, al momento, non hanno ulteriori conferme. Perché la decisione, si sa, spetta alla Rai e alla Palomar. E se da un lato la Rai non ha fatto trapelare ancora nulla, la Palomar invece ha commentato gli ascolti dell’ultima puntata con un post su Facebook.
«Abbiamo pensato – è scritto nella pagina ufficiale della Palomar – “A che servono le parole? Bastano i numeri!”, quindi 6 milioni 451 mila volte GRAZIE e… arrivederci Màkari».
Che l’arrivederci della Palomar sia solo un nuovo inizio?