Trasferta insidiosa per la Virtus Trapani, che domani, alle ore 19, sarà di scena al PalaMilone per affrontare la Svincolati Academy Milazzo, capolista imbattuta del campionato di Serie C – Girone West, nella gara valida per la sesta giornata di andata.
La formazione guidata da coach Valerio Napoli, arriva all’appuntamento forte del successo ottenuto nell’ultimo turno contro Castanea Basket (77-67). Una vittoria importante, che ha dato continuità al buon momento della Virtus dopo l’affermazione contro Nova Basket, permettendo ai trapanesi di salire ulteriormente in classifica e consolidare fiducia e consapevolezza nei propri mezzi.
Di fronte ci sarà una Svincolati Milazzo in grande forma: la squadra allenata da Stefano Marisi – ex giocatore del Basket Trapani nella stagione 2002-2003, quando i granata disputarono la finale per la promozione in Serie A2 contro la Dinamo Sassari – viaggia a punteggio pieno dopo quattro giornate.
Il Milazzo ha superato in sequenza Cus Palermo, Nuova Pallacanestro Marsala, Cestistica Gioiese e Peppino Cocuzza San Filippo del Mela, confermandosi realtà solida e ben organizzata. La società messinese rappresenta un progetto in crescita, basato su tanti giovani talenti alle porte della Serie B Interregionale, dove milita la prima squadra guidata dal tecnico trapanese Flavio Priulla.
I convocati
Coach Valerio Napoli ha diramato la lista dei dodici giocatori a disposizione per la trasferta di Milazzo: Antonio Alfonzo, Mauro Campoya, Christian Cirobisi, Giorgio Costadura, Mirko Frisella, Francesco Genovese, Lorenzo Genovese, Giorgio Gentile, Gaspare Nicosia, Antonio Pace, Davide Rizzo, Ariel Svoboda.
Paolo Poma, assistant coach della Virtus Trapani, ha presentato così la sfida:
"Andiamo a casa della capolista imbattuta del nostro girone, una squadra giovane e profonda, che gioca con ritmo alto e grande intensità. Ci attende una partita tosta dal punto di vista atletico e fisico. Arriviamo da una bella vittoria contro Castanea, nella quale abbiamo espresso buone cose per gran parte del match, anche se ci siamo un po’ rilassati nel finale. Siamo soddisfatti del percorso intrapreso, ma consapevoli che possiamo e dobbiamo crescere ancora, lavorando sugli aspetti che richiedono maggiore attenzione e mantenendo sempre alta la concentrazione".