Tendinopatia della cuffia dei rotatori, ne parliamo con il dottor Danilo Di Via

Nuovo approfondimento della rubrica medica curata dal dottor Danilo Di Via

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
15 Novembre 2022 08:57
Tendinopatia della cuffia dei rotatori, ne parliamo con il dottor Danilo Di Via

La tendinopatia della cuffia dei rotatori è una patologia degenerativa o acuta/traumatica, che colpisce i tendini inserzionali dei muscoli rotatori della spalla; essi sono: il sovraspinato, l’infraspinato, il sottoscapolare ed il piccolo rotondo.

Si stima che nel 2010 negli USA, circa 2 milioni di persone si siano rivolte al proprio medico per delle problematiche relative alla cuffia dei rotatori.

Le cause possono essere di natura degenerativa o traumatica; nel primo caso, colpisce soggetti che praticano sport o lavori che li porta a compiere movimenti ripetitivi “overhead” (portando il braccio sopra la testa) come pallanuoto, tennis, sollevamento pesi o lavori come l’imbianchino o falegname, solo per citarne alcuni. Questi continui movimenti nel corso del tempo possono portare ad un indebolimento di uno o più tendini, che saranno più soggetti a lesioni nel corso del tempo. Inoltre i fumatori e/o diabetici sono ulteriormente a rischio, in quanto presentano una vascolarizzazione deficitaria in un segmento anatomico che già di per sè risulta poco irrorato. Venendo a mancare il normale apporto di sangue anche le possibilità riparative tendono a diminuire con l’avanzare dell’età.

I sintomi di questa patologia includono dolore e debolezza esacerbato dai movimenti del braccio, dolore sordo durante la notte, crepitio o sensazione rumorosa quando si muove la spalla in certe posizioni. Tendenzialmente i sintomi evolvono gradualmente quando la natura è degenerativa, mentre se è avvenuto un trauma il dolore è solitamente molto acuto e può portare al blocco dell’arto interessato.

La diagnosi passa da un’attenta valutazione clinica ed anamnestica. In primo luogo si chiederà al paziente di eseguire alcuni movimenti della spalla per verificare se vi siano delle limitazioni; nella seconda parte della visita invece, si andranno ad eseguire dei test specifici per valutare singolarmente i 4 tendini che compongono la cuffia. Già da una prima visita si potranno avere delle informazioni di massima sulla presenza o meno di lesioni importanti e quali siano, potenzialmente, i tendini coinvolti.

Esami di secondo livello saranno necessari per fare diagnosi; essi saranno in primo luogo una radiografia, per verificare le condizioni dell’articolazione e l’eventuale presenza di calcificazioni o speroni ossei, ed un’ecografia che andrà a studiare l’integrità dei tendini. Nei casi in cui si vorrà indagare più affondo, l’esame dirimente per questo tipo di patologia è la risonanza magnetica, che mostrerà la presenza di lesioni tendinee parziali o totali.

Una volta fatta diagnosi di tendinopatia della cuffia, il trattamento varierà in base allo stadio della patologia ed al tipo di richieste funzionali del paziente. In soggetti giovani che hanno alte richieste funzionali, se siamo di fronte a rotture totali o anche parziali dei tendini, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico che possa andare a ricucire e ri-ancorare con delle viti speciali il tendine alla testa dell’omero. Negli ultimi anni questo tipo di interventi è svolto quasi esclusivamente in artroscopia, ossia con dei piccoli fori di 3 cm, nella quale vengono inseriti gli strumenti tramite trocar (dei piccoli cilindri metallici).

Dopo l’intervento sarà necessario svolgere un lungo percorso riabilitativo, attenendosi strettamente alle indicazioni del chirurgo. In soggetti invece più anziani, con basse richieste funzionali, o comunque quando si è di fronte a piccole lesioni, un attento percorso fisioterapico e di rinforzo muscolare potrà portare giovamento al paziente.

Dott. Danilo Di Via

Medico presso:

Università degli Studi di Catania

Clinica di Ortopedia e Traumatologia

Direttore: Prof. Giuseppe Sessa

Direttore di scuola: Prof. Vito Pavone

Associato: Prof. Gianluca Testa

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza