Il deputato regionale di Fratelli d'Italia, Giuseppe Bica, commenta il disegno di legge sull'Intelligenza Artificiale presentato all'Ars (primo firmatario Salvatore Scuvera), che prevede l'istituzione di un Osservatorio Permanente presso l'Ufficio legislativo della Regione e di un Centro di alta formazione e ricerca a Castello Utveggio.
"Questo lavoro portato avanti all'Ars con il gruppo di Fratelli d'Italia ha il grande merito di consentire alla politica di affrontare un tema quantomeno attuale e importantissimo nello sviluppo sociale, nell'approccio culturale e nella realtà socioeconomica dell'Isola. Gestire questi processi in maniera che ci sia un uso sempre più consapevole di strumenti importantissimi come quelli dell'intelligenza artificiale è fondamentale. Il Centro di Formazione e l'Osservatorio diventano strumenti di informazione, ma anche di studio e approfondimento delle potenzialità e dei rischi connessi, per impedire utilizzi distorti o negativi della tecnologia.
La formazione rappresenta uno strumento di grande opportunità di crescita da tanti punti di vista e la Sicilia può essere la prima regione in cui questo percorso viene realizzato, consentendo alla politica di dare risposte concrete alla realtà sociale e ponendo la Regione all'avanguardia nella regolamentazione dell'Intelligenza Artificiale".
L'Osservatorio sarà composto da figure istituzionali ed esperti provenienti dal mondo universitario, sindacale, industriale, del terzo settore e della sostenibilità ambientale, con il compito di monitorare gli impatti etici, sociali e giuridici dell'AI e formulare raccomandazioni per uno sviluppo responsabile.
Il Centro di Alta Formazione si concentrerà invece sulla formazione avanzata per studenti, ricercatori e professionisti, sulla ricerca applicata in collaborazione con CNR, Università e imprese, con focus su sanità, pubblica amministrazione e sostenibilità.
Il disegno di legge è stato illustrato con una conferenza stampa del presidente dell'Ars, Gaetano Galvagno, con il capogruppo di Fratelli d'Italia, Giorgio Assenza, e i deputati regionali Salvatore Scuvera e Giuseppe Bica.
