Un gol importante, importantissimo che regala sensazioni bellissime e fa sperare in qualcosa di grande. Un rete che segna il ritorno al gol di un grande trascinatore dello spogliatoio granata. Uno che di esperienza in serie C ne ha tanta e a cui il gol mancava dal 2 dicembre, dalla doppietta contro la Viterbese. In realtà dal dischetto, dopo il rigore sbagliato nel derby di andata contro il Catania, ci era tornato contro il Catanzaro ma anche in quell'occasione non andò bene. Furlan neutralizzò il tiro del centravanti granata ed Evacuo, fortemente dispiaciuto, disse di non voler più battere rigori.
Dalla gara successiva infatti, dal dischetto si presentarono Corapi e Nzola ma ieri sera, i compagni di squadra volevano che fosse proprio lui a batterlo. Un gesto che dimostra la stima e lo spirito di gruppo che si respira nello spogliatoio granata. Evacuo prende palla, la posiziona sul dischetto e virtualmente spinto dai suoi compagni e da un'intera tifoseria che crede in lui, segna il raddoppio granata. Ed è un gol da record perchè con questa rete, la numero 163, Evacuo entra nella storia della Serie C, diventando il cannoniere più prolifico di tutti i tempi ed eguagliando l 'ex Gallipoli Gianni Califano, campano come lui. Insomma Evacuo, che in terza serie ha giocato, tra le altre, con Nocerina, Parma, Spezia, Benevento, Avellino e Novara, continua a fare la differenza in questa categoria e da ieri sera per lui anche la soddisfazione personale di battere il record di gol in C, con una storia tutta ancora da scrivere...
Claudia Parrinello