Fabio Peraino è campione italiano Slalom E2SS

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
08 Ottobre 2019 12:04
Fabio Peraino è campione italiano Slalom E2SS

Una gioia incontenibile, a coronamento di tanti sacrifici. Domenica 6 Ottobre, Fabio Peraino, in forza alla "Catania Corse", si è laureato campione italiano Slalom E2SS, competizione strutturata in otto tappe per tutto lo stivale: da Città d'Este, passando per Roccadaspide, Monopoli, Campobasso, Sardegna, Messina e l'agro ericino (con la MontErice) fino ad arrivare all'ultima decisiva gara, quella che in terra calabrese ha consegnato il tricolore al giovane pilota trapanese. «Fino alla vigilia dell'ultima tappa mi trovavo in seconda posizione nella classifica generale - racconta Peraino - Domenica con la vittoria di Class e di gruppo ho sorpassato il mio diretto avversario e ho vinto il campionato.

Il titolo l'ho cercato e voluto sin dall'inizio...», ed effettivamente i risultati hanno parlato tutti in suo favore perché in sei tappe ha totalizzato due primi, due secondi e due terzi posti. «...anche se la fortuna non è stata dalla mia parte perché non riuscivamo a mettere a punto la vettura; abbiamo avuto qualche problema con il differenziale e quindi non rendevamo al 100%, fino a Domenica quando la mia vettura era perfetta sotto tutti i punti di vista». Un lavoro certosino, messo su da un gruppo di amici per arrivare al titolo italiano con la formula Ghipard Evo Motore Suzuki 1000: «Abbiamo deciso di partecipare al campionato dopo la prima prova di Torregrotta.

In quella gara ho corso con la Radical di mio padre, poi sono stato invitato da Fabio Emanuele (campione italiano slalom assoluto 2019) ad andare a correre nella sua gara di casa. Così per scherzo, dopo quella gara, abbiamo deciso di continuare il campionato. Gara dopo gara abbiamo trovato un buon feeling con la macchina, grazie anche al mio preparatore, Jo Spoto di Randazzo, a Girolamo Ingardia che ha sistemato la macchina nei pre-gara, e al mio amico Angelo Fici, fedele accompagnatore in questa fantastica avventura».

A dire il vero, Fabio non è nuovo a grandi traguardi: «Sono sempre stato amante delle corse. Mio padre ha iniziato a correre nel 1998. Io, appena diciottenne, ho preso la licenza e ho debuttato con un terzo posto di classe allo "Slalom Città dei Marmi", a Custonaci. Ho sempre corso nella specialità Slalom; nel 2012 ho anche vinto il campionato siciliano assoluto slalom, davanti a macchine di cilindrata superiore alla mia, una Radical Prospost 1300. Oltre agli slalom, ho partecipato varie volte alla cronoscalata di casa, cioè la Monte Erice».

Eppure Fabio ha già messo le mani avanti, dichiarando che non difenderà il titolo nel 2020. C'è un altro impegno da rispettare: l'appuntamento all'altare con la sua Veronica. Lo ha promesso al piccolo Mattia.

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