Riceviamo e pubblichiamo nota dei consiglieri comunali di opposizione del Comune di Erice.
Ecco quanto si legge:
“Da circa 16 ore, con una comunicazione istituzionale sul sito del Comune che rende nota dalla giornata di ieri la chiusura dei siti culturali ericini, di fatto i siti culturali sono ostaggio della Sindaca e ciò al solo fine di mettere pressione ai consiglieri e insinuare il dubbio nei cittadini condizionando l'opinione pubblica.Un’operazione, illegittima, architettata dal primo cittadino che sta creando notevoli danni alle attività commerciali e agli operatori turistici della Vetta.Alla stessa infatti chiediamo, a che titolo si è disposta la chiusura dei siti culturali quando la gestione e apertura degli stessi ad opera della Fc service, per espressa proroga intervenuta tra la Fondazione e questa, è prevista fino al 2 giugno 2025?La succitata cooperativa ha ricevuto una comunicazione formale ad opera del Sovraintendente della Fondazione che spieghi i motivi sul perché oggi i siti debbano restare chiusi? Sul sito della Fondazione non vi è alcuna comunicazione.E se tale comunicazione non vi è stata, chi deve ritenersi responsabile del danno economico e di immagine che si sta causando all’economia ericina?Se davvero la convenzione scadeva il 15 Marzo, perché la delibera riguardante la gestione dei siti turistici da parte della fondazione è stata presentata in Consiglio solamente due giorni prima di tale scadenza? Perché l'Amministrazione non ha previsto altre modalità di gestione dei siti così come previsto dal codice dei beni culturali...causando questa assurda situazione??Se la fondazione Erice Arte, così come previsto da proprio Statuto ha piena facoltà di "valorizzare e gestire i beni del patrimonio culturale di proprietà del Comune" perché sancire un nuovo pseudo accordo tra Comune e Fondazione?La Sindaca e il Sovrintendente della Fondazione EriceArte chiariscano tutti questi punti.
I presupposti per procedere ad un Esposto alla Corte dei Conti vi sono tutti, noi come sempre stiamo vigilando su quanto sta accadendo in queste ore e saremo conseguenti.