Andrea Di Caro onora il Campionato Supersalita fino all’ultima gara, e lo fa scegliendo di prendere parte alla prestigiosa 67ª Monte Erice, settima e conclusiva tappa del calendario. Il pilota nisseno della CST Sport, già matematicamente campione 2025 fra le vetture a motore Moto nella Classe fino a 1600, sarà al via con la sua Nova Proto NP 03 motorizzata Aprilia per affrontare uno dei tracciati più iconici e affascinanti del panorama italiano.
Nonostante il titolo già in tasca – il secondo consecutivo, frutto di una stagione straordinaria – la gara siciliana rappresenta per Di Caro molto più che un semplice finale: è l’occasione per coronare un anno ricco di soddisfazioni e confrontarsi ancora una volta con i protagonisti delle categorie superiori.
Il percorso della Monte Erice, che da Valderice sale fino a Erice vetta, si distingue per il suo sviluppo panoramico e tecnico: una prima parte guidata e relativamente lenta, seguita da un tratto più veloce e scorrevole, fino all’insidiosa e spettacolare porzione conclusiva nel sottobosco, che spesso decide i giochi sul filo dei centesimi.
“Essere qui è sempre emozionante – ha dichiarato Di Caro – e poter concludere la stagione in una gara siciliana ha un significato speciale. È stato un anno incredibile, con tutte vittorie di classe e due podi assoluti di rilievo, quindi mi sembrava giusto esserci all’ultimo atto, anche per dare visibilità in un contesto bello e importante ai miei partner. Posso affrontare la Monte Erice con serenità, ma senza perdere motivazione: mi piacerebbe migliorare il tempo dello scorso anno, ma anche cercare un buon piazzamento nella classifica assoluta. Il confronto con i piloti delle categorie più veloci è sempre stimolante, perché ti fa capire davvero fin dove puoi arrivare. Vivere tutto questo con il mio team, con Simone Faggioli e con il pubblico siciliano che mi sostiene è il modo migliore per chiudere una stagione da ricordare.”
Per Di Caro, la Monte Erice non sarà solo una passerella da campione, ma un’ulteriore occasione per misurarsi, migliorarsi e celebrare una stagione da protagonista con chi ha condiviso questo straordinario percorso.