Appuntamento a pranzo con la Trapani Shark, che oggi, palla a due alle ore 12, al Pala Shark, affronta la Vanoli Basket Cremona, nella gara valida per la giornata numero 7 del campionato di Serie A.
Per la formazione granata, che grazie alla vittoria a Napoli nell'infrasettimanale, ha agganciato la "zona final eight" l'occasione per agganciare in classifica anche gli avversari che, fin qui, stanno disputando un ottimo campionato, con un record di 4 vinte e 2 perse, impreziosito dalla clamorosa vittoria sul campo dei Campioni d'Italia della Virtus. Nell'ultima giornata hanno battuto tra le mura amiche Trento.
Non ci sono particolari high nei numeri della Vanoli di coach Brotto, che segna poco più di 85 punti a partita (12° posto), è al 12° posto per rimbalzi e al 14° per gli assist. Nettamente migliori quelli dei ragazzi di coach Repesa, primi per punti a partita (92,5), quarta per rimbalzi e seconda per assist, ma tuttavia Cremona è una squadra che, ad esempio nella scorsa stagione, ha dato molto fastidio a Trapani, vincendo sul proprio campo e portandola al supplementare al Pala Shark.
Tra le fila degli ospiti un interessante pacchetto di italiani, guidato da quel Giovanni Veronesi, micidiale tiratore che, sin dai tempi della A2, quando "vede granata" si esalta spesso. Da quest'anno anche Davide Casarin, arrivato da Venezia, a portare quasi 12 punti di media a partita e gli italiani Sasha Grant e l'espertissimo (dall'alto delle sue 40 primavere) Christian Burns. Sotto canestro fisicità e atletismo per Ousmane Ndiaye e Ike Anogbogu. Pericolo numero uno Aljami Durham, giustiziere di Bologna, fin qui autore di una stagione da 15,3 punti ad allacciata di scarpe.
Trapani dovrebbe arrivare in piena fiducia, visto il record di 5-1 che significherebbe primo posto insieme a Virtus e Brescia (gia battuta in casa) senza la penalizzazione, ma ci sono le incognite legate alla situazione fisica di alcuni giocatori, su tutti Arcidiacono che ha saltato le ultime due e, perché no, anche per una situazione ambientale quantomeno particolare per via di tutto quello che sta accadendo fuori dal parquet. Fin qui, coach e squadra sono stati bravi a tenere alta la concentrazione e a tenersi fuori da tutto e questo va loro riconosciuto.
Sono sicuramente attesi progressi nella condizione di JD Notae (nella foto Trapani Shark) che già a Napoli ha lasciato il segno.
Per Trapani la partita di oggi precede la gara interna di martedì prossimo contro il Bnei Herzliya, gara di ritorno di BCL, decisiva per proseguire il cammino in Europa, ma conoscendo coach Jasmin, ci si penserà dalla sirena del 4° quarto di oggi.
"Trapani si presenta a questa gara con un record di cinque vittorie e una sconfitta - dice coach Pierluigi Brotto presentando la gara - se non fosse partita con una penalizzazione in classifica, sarebbero primi e non a caso primeggiano in diverse voci statistiche. Sono la squadra che segna più punti del campionato, sono secondi per assist e terzi per rimbalzi catturati. Questi numeri fotografano la caratura della squadra che andremo ad affrontare. Andiamo a Trapani con l'intenzione di giocare la miglior pallacanestro possibile: nonostante sia il terzo impegno in sette giorni, cosa che non rientra nelle nostri abitudini, il morale della squadra è alto.
Ci sono i presupposti per fare una partita interessante, tutto dipenderà da quanto riusciremo a replicare l'energia che abbiamo messo in campo contro Trento. Se potessi rubare una caratteristica a Trapani, gli toglierei la loro capacità di passarsi la palla, secondo me è l'elemento distintivo di una squadra vincente. Lato nostro invece, dobbiamo essere consapevoli che con la pallacanestro che stiamo esprimendo possiamo essere competitivi".
Arbitri della gara i signori Michele Rossi, Silvia Marziali e Marco Attard.