Trapani Shark è caos: Repesa si dimette e Alibegovic messo fuori rosa

Il coach croato avrebbe già lasciato la città, ma la società smentisce

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
04 Dicembre 2025 18:19
Trapani Shark è caos: Repesa si dimette e Alibegovic messo fuori rosa

Il basket trapanese è nel caos. Nella giornata di ieri è letteralmente esplosa una bomba della quale si vociferava da giorni in città: coach Jasmin Repesa si è dimesso da capo allenatore della Trapani Shark e Amar Alibegovic è stato messo fuori rosa dalla società. 

I tifosi granata, nel tardo pomeriggio di ieri, si sono dati appuntamento al palazzetto per chiedere, pacificamente, chiarimenti sulla questione, trovando il Direttore Valeriano D’Orta che ha confermato i fatti, precisando tuttavia che la società ha respinto le dimissioni del coach e che il capitano della squadra è stato messo fuori rosa per motivi non meglio precisati.

Oggi si è passati ai comunicati più o meno ufficiali.

Questa la nota ufficiale della Trapani Shark:

“La società Trapani Shark, a seguito degli eventi delle ultime ore, ritiene doveroso fare chiarezza e difendere con fermezza la propria immagine e il proprio operato. 

Riguardo alle dimissioni dell’allenatore Jasmin Repesa.

L’allenatore croato ha comunicato ieri la sua unilaterale intenzione di risolvere il contratto che lo legava a noi sino al prossimo 30 Giugno 2026, attraverso una lettera in cui accusa pretestuosamente la società di violazione di accordi contrattuali. Tali accuse sono totalmente infondate e prive di riscontro, nonché un copia ed incolla di ripetute missive inviate dal suo entourage nel corso degli ultimi 6 mesi. Trapani Shark ha sempre adempiuto regolarmente ai propri obblighi contrattuali e pertanto ha rispedito al mittente la sua ricostruzione dei fatti.

Repesa ha ad oggi scelto di abbandonare la squadra a stagione in corso, scappando, senza salutare nessuno, tantomeno quello che definiva il suo “POPOLO”, come già accaduto in numerose occasioni nel corso della sua carriera, rifiutando persino un confronto telefonico diretto con il Presidente Antonini. La società non intende accettare passivamente questo ennesimo comportamento irresponsabile che lascia la squadra in una situazione di grave difficoltà tecnica e procura un danno d’immagine rilevante.

La Trapani Shark si riserva pertanto ogni azione a tutela dei propri diritti nelle sedi competenti a meno che il Coach non ritorni sui suoi passi attenendosi agli accordi contrattuali, rispettando gli impegni presi e mantenendo un profilo degno del ruolo di Allenatore di una delle squadre più importanti del campionato. In caso contrario, oltre a denunciarlo presso le sedi opportune per quelle che riteniamo violazioni di termini contrattuali, impegni sportivi venuti meno e danni di immagine consistenti, la società troverà nei prossimi giorni un sostituto degno del ruolo che abbiamo costruito per la squadra.

2. Riguardo al giocatore Amar Alibegović, a far data da oggi, per decisione della società, lo stesso non ricopre più il ruolo di capitano della Trapani Shark. La fascia passa a John Petrucelli. Contestualmente, il giocatore viene temporaneamente escluso dalla rosa della prima squadra e continuerà ad allenarsi in disparte fino a nuovo ordine della società.

3.⁠ ⁠Nei prossimi giorni nessun tesserato della società è autorizzato a rilasciare alcuna dichiarazione ad eccezione del Direttore Valeriano D’Orta, visto il momento complesso dettato dagli accadimenti delle ultime settimane.

3. Sulla vicenda dei crediti d’imposta e delle penalizzazioni,La Trapani Shark, così come la FC Trapani 1905, sta ultimando la raccolta di nuovi e decisivi elementi documentali che saranno presentati nei prossimi giorni agli organi competenti. Tali elementi sono di natura tale da dare speranza non solo per richiedere l’immediata restituzione di ogni punto di penalizzazione finora subito dalle due squadre, ma anche di poter dimostrare la assoluta regolarità dell’iscrizione al campionato di LBA avvenuta nel luglio 2025, chiudendo così ogni ipotesi di ulteriore procedimento.

Siamo consapevoli che queste precisazioni non metteranno a tacere le tante malelingue che, soprattutto negli ultimi giorni, hanno diffuso sui social network (in particolare su Facebook) ricostruzioni false, diffamatorie e spesso raccapriccianti, perfettamente in linea con i loro personaggi.

Tra queste, spicca l’ennesima invenzione secondo cui presso il TFN, la procura della FIGC avrebbe richiesto 8 punti di penalizzazione aggiuntivi per il Fc Trapani 1905, notizia completamente destituita di fondamento, dal momento che l’udienza non è neppure iniziata ed è stata rinviata al prossimo 8 gennaio 2026.

La Trapani Shark ha sempre agito nella massima trasparenza e correttezza. Continuerà a farlo in campo e fuori, tutelando con ogni mezzo la propria reputazione e quella di quei tifosi, sponsor e appassionati che ogni giorno dimostrano di credere in questo progetto.

La società ringrazia chi ci sostiene con affetto e vicinanza in questo momento delicato e invita tutti a stringersi attorno alla squadra in vista delle prossime importanti sfide sportive”.

Anche i Trapanesi Granata, da sempre a sostegno della Pallacanestro a Trapani, hanno voluto manifestare il loro pensiero attraverso i canali social, scrivendo una lettera aperta al coach croato: “Caro Coach Jasmin Repesa,con grande dispiacere abbiamo appreso della Sua decisione di rassegnare le dimissioni. La notizia ci ha colti impreparati, lasciando un vuoto profondo in tutti noi che, in questi mesi, abbiamo visto in Lei non solo un allenatore, ma un vero condottiero, capace di dare identità, carattere e dignità alla nostra squadra e alla nostra città. A Trapani il basket è più di uno sport: è un legame, una passione che attraversa generazioni. Lei, con il Suo lavoro, il Suo stile e la Sua serietà, è riuscito a entrare nel cuore di un popolo che non regala rispetto e affetto a chiunque. Ci ha dato orgoglio, ci ha dato visione, ci ha dato un sogno. E per questo Le saremo sempre grati.

Le Sue dimissioni ci fanno male, ma allo stesso tempo vogliamo credere che, se esiste anche solo un piccolo spiraglio, un margine, un frammento di possibilità, Lei possa ripensarci. Non per noi soltanto, ma per questo progetto che ha cominciato a portare la Sua firma, per questi ragazzi che hanno creduto in Lei, per una città che ha trovato nelle Sue parole e nelle Sue scelte un punto di riferimento.

Noi tifosi trapanesi non chiediamo miracoli, né pretendiamo promesse. Chiediamo però di sapere se questo percorso, iniziato insieme, possa non interrompersi così. Perché crediamo nel Suo lavoro, crediamo nella Sua leadership, e crediamo che insieme si possa ancora costruire qualcosa di grande.

Coach, qualora ci fosse anche una minima speranza, un dubbio non ancora chiuso, un sentimento non ancora del tutto spento, Le chiediamo di ascoltarlo. Trapani La rispetta, La stima e La aspetta. E qualunque decisione prenderà, resterà sempre parte della nostra storia. Con affetto sincero. 

I tifosi trapanesi”

Ed infine, si fa per dire, perchè il web è letteralmente esploso sull'argomento, anche l’ormai ex capitano degli Shark ha voluto affidare ai social un suo lungo pensiero, nel quale, oltre a ringraziare Trapani e i Trapanesi, sottolinea come “La scelta di andare è solo mia e della mia famiglia e di nessun altro. Sono sempre stato professionale da quando sono arrivato. Gli accordi fatti e firmati a questo livello vanno rispettati!”

E in tutto questo, domenica è in programma la trasferta a Treviso e la squadra è stata, al momento affidata al secondo assistente (il primo Ivica Skelin è ufficialmente in malattia) Alex Latini.

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