Dopo la doppia trasferta vincente, tra campionato e BCL, torna a giocare in casa la Trapani Shark che domani, palla a due alle ore 12, affronterà la APU Old Wild West Udine, nella gara valida per la 11^ giornata di stagione regolare del campionato di Serie A.
Statisticamente è la prima volta che le due squadre si affrontano a livello di massima serie.
Guardando la classifica è una sfida dal pronostico chiuso in favore degli Shark: quarto posto per Trapani nonostante le penalizzazioni (primo virtuale) a quota 13, 9/1 di record stagionale, in striscia vincente aperta da sei giornate, contro l’undicesimo posto di Udine, a quota 6, con un record di 3/7, che arriva comunque da due vittorie consecutive.
Trapani in coppa ha recuperato Arcidiacono (nella foto Trapani Shark), ma per domani resta in dubbio Petrucelli, assente nelle ultime gare. Udine non avrà invece Anthony Hickey, che ha ricevuto un provvedimento di sospensione cautelare a seguito di un controllo antidoping.
Ma mai come in questa occasione le statistiche e i numeri lasciano il tempo che trovano, perché Trapani è esattamente nell’occhio di un ciclone.
Negli ultimi dieci giorni, in rapida successione, ci sono state le dimissioni di Repesa, la malattia del suo vice Skelin, l’accantonamento del capitano Alibegovic (la questione si risolverà nelle opportune sedi), l’addio a Timmy Allen, probabilmente il miglior Shark fin qui, passato al Paok di Salonicco e la ridda infinita di voci di mercato che riguardano ora Rossato, ora Cappelletti, ora Eboua, ora, soprattutto JD Notae.
In mezzo a tutto questo la squadra, con quello che è rimasto e nonostante gli infortuni, ha trovato il tempo e il modo di vincere a Treviso in campionato e, soprattutto, a Tenerife in BCL, con il secondo assistente del “vecchio” staff, Alex Latini, catapultato in panchina, che ha coraggiosamente affrontato e superato la tempesta.
Ma questo è stato sufficiente per Treviso (una gara in deroga) e Tenerife, ma non basterà per domani. La società Trapani Shark non ha ufficializzato un “nuovo” primo allenatore e dunque l’unico “abilitato” (nel caso di specie) a chiamare cambi e time-out è il capitano, dunque John Petrucelli.
A questo si aggiunge la situazione contratti: Trapani ad inizio stagione ha scelto l’opzione 6+6 (max 6 extracomunitari), ma dopo l’uscita di Allen ha, attualmente, soltanto 11 contratti (contando anche quello di Alibegovic comunque valido) depositati in Federazione e, per questo, dovrebbe incorrere in una sanzione economica (50mila euro per ogni contratto mancante e per ogni partita).
Ovviamente le voci si susseguono e si accavallano, accantonando, almeno momentaneamente, il discorso penalizzazioni: mercato bloccato, voci incontrollate di lodi esecutivi non meglio precisati che determinano l’impossibilità a contrattualizzare il coach e almeno un giovane per non incorrere nella sanzione, animano le discussioni e alimentano la depressione tra i tifosi granata negli ultimi giorni.
Nella giornata di venerdi sembrava che la situazione potesse sbloccarsi. Il comunicato della proprietà che annunciava l’immissione di liquidità nelle casse delle due società (calcio e basket), sembrava potesse essere il prologo alle ufficializzazioni. Ma il comunicato della Fip (e l’assenza di operazioni di Trapani) ha gelato nuovamente i tifosi granata.
Chi domani in panchina? Riusciranno nuovamente (ed eroicamente) i “survivors” a compattarsi e a scalare l’ennesima montagna?
È più o meno questo lo scenario da montagne russe (e parliamo soltanto di sport) nel quale va ad incastrarsi questo turno di campionato per gli Shark e, proprio per questo, che ogni valutazione tecnica sulla partita diventa improponibile.
Ovviamente bocche cucite in casa granata, le uniche parole sulla gara arrivano dalla sponda ospite, con Lorenzo Pomes, assistant coach di Adriano Vertemati: "Questo entusiasmo della prima vittoria casalinga ci ha accompagnato per tutta questa settimana di allenamenti, di preparazione. Di certo l'entusiasmo è stato sintomo di una lotta che c'è stata durante l'ultima partita, di una lotta col coltello tra i denti e di questo effettivamente siamo molto contenti. Di certo dobbiamo continuare così, questo entusiasmo deve essere positivo, deve scatenare in noi delle reazioni di aggressività e di positività per affrontare la prossima gara, sicuramente importante e che ci vede scontrare un avversario davvero forte, impegnativo".
La gara sarà diretta da Tolga Sahin, Andrea Bongiorni e Matteo Lucotti.