Non hanno raggiunto il target dei cento beneficiari, le domande arrivate al Distretto socio-sanitario 50 di Trapani per accedere al servizio di assistenza domiciliare rivolto alle persone vulnerabili. È stato quindi riaperto il bando, fondamentale per tutti agli anziani non autosufficienti del territorio”.
Lo comunica Mimmo Binaggia, responsabile di “Zona Trapani 50” della Cisl, annunciando che “è possibile presentare l’istanza per l’ammissione al servizio di assistenza domiciliare, telesoccorso e telemedicina di base in favore di persone anziane non autosufficienti. L’ avviso mira a favorire l’autonomia delle persone anziane, assicurando in alternativa al ricovero un contesto abitativo attrezzato, per consentire loro di conseguire e mantenere la massima autonomia e indipendenza”.
Il servizio è rivolto ai cittadini anziani parzialmente non autosufficienti residenti nei comuni del distretto socio-sanitario 50 (Buseto Palizzolo, Custonaci, Valderice, Favignana, Misiliscemi, Paceco, San Vito lo Capo, Erice e Trapani), in particolare gli anziani che hanno compiuto almeno 65 anni di età, con patologia sanitaria cronica, debitamente certificata, che comporta una parziale temporanea o permanente perdita dell’autosufficienza.