Un esordio elegante e uno sguardo originale sulla femminilità. È stato descritto così "Una Femmina", il film presentato al Festival di Berlino 2022 e uscito nelle sale due giorni fa.
Diretto da Francesco Costabile, il film è ispirato a fatti realmente accaduti, quelli di Maria Concetta Cacciola e Giusy Pesce - una delle prime donne ad essersi ribellate alla 'Ndrangheta - ed è tratto dal libro-inchiesta "Fimmine Ribelli", in cui Lirio Abbate racconta la storia di donne vittime di violenza all'interno dell'organizzazione mafiosa.
Un tema non semplice ma sicuramente potente, che vede la partecipazione di Simona Malato, l'attrice che lo scorso ottobre ha ricevuto il Globo d'Oro per la sua interpretazione in "Le Sorelle Macaluso" in ex aequo con Donatella Finocchiaro.
E questa sera, poco prima della proiezione delle 20 di "Una Femmina", la stessa Simona Malato saluterà il pubblico del Cinema King.
«Sarà un piacere e un onore per me - ha scritto l'attrice trapanese sui suoi social - accompagnare il film nella mia città. Torniamo al cinema!»
