“Prosegue senza sosta l’attività di controllo del territorio da parte della Polizia Locale con l’ausilio del drone battezzato ‘A Tia Talìu’. Nelle ultime due settimane sono state individuate e perimetrate 19 discariche abusive per le quali si procede nei confronti dei proprietari/detentori”.
È reso noto nella pagina social del Comune di Trapani, con un post che continua: “Individuati, fermati e denunciati altri due trasportatori che con un camioncino e un’Apecar abbandonavano sistematicamente rifiuti ingombranti in diverse aree della città. Tre le persone denunciate all’Autorità giudiziaria, entrambi i mezzi sono stati sequestrati”.
“Su segnalazione giunta alla centrale operativa di via Calvino, una pattuglia è intervenuta a Xitta all’interno di un podere privato dal quale si alzava fumo scuro: due le persone identificate e denunciate per combustione illecita di rifiuti”.
“Diversi, su tutto il territorio, gli appostamenti degli agenti anche con auto civetta, per l’individuazione in flagranza degli autori della deturpazione del territorio. Proseguono intanto le verifiche e i controlli sulle occupazioni illecite nel centro storico e in particolare su via Torrearsa dove sono state poste sotto sequestro altre due installazioni irregolari”.
“È bene chiarire però – continua il post – che il fenomeno degli ‘svuota cantine’ irregolari viene foraggiato con qualche decina di euro da taluni cittadini, magari in giacca e cravatta, che non vogliono fare la raccolta differenziata o prenotarsi al gratuito servizio per il ritiro a domicilio degli ingombranti o magari non ottemperare alle procedure previste per il gratuito conferimento al nuovo Centro Comunale di Raccolta in zona industriale. La responsabilità di tanto non è solo etica ma anche di altra natura ed al pari sanzionabile”.