Proliferano le erbacce sui marciapiedi della via Marino Torre, sotto forma di rigogliosi cespugli a ridosso dei palazzi e all'interno delle aiuole, in una cornice di persistente degrado che comprende anche qualche buca sull'asfalto.
È questa l’immagine in una delle principali arterie stradali di Trapani, parallela della via Giovan Battista Fardella; un rettilineo lungo circa un chilometro, dalla via Spalti fino alla via Marsala, assai trafficato quotidianamente (soprattutto perché senza semafori), eppure in evidente stato di abbandono nonostante la presenza di numerosi esercizi commerciali, strutture ricettive e abitazioni.
Lo scenario è migliore nel tratto iniziale e poi all'altezza dell’isolato in cui insiste l’asilo nido comunale, dove i marciapiedi appaiono ripuliti dalle piante infestanti. Ma in un’altra decina di isolati, prima e dopo l’asilo, permane il verdeggiante decadimento che purtroppo accomuna molte vie cittadine.
