È stata finalmente ristrutturata la strada interpoderale Baglionuovo-Baglietto, nelle campagne di Fulgatore, ai margini del territorio comunale di Trapani.
La conclusione dei lavori è stata comunicata con una dichiarazione congiunta del Sindaco, Giacomo Tranchida, e dell’assessore alle Politiche Agricole, Giuseppe Pellegrino; una nota diffusa dallo stesso primo cittadino, in cui si ricorda l’importanza di questa strada e anche il lungo iter per l’avvio dei lavori, partendo dall'annuncio trionfale: “L’amministrazione Tranchida, come da programma di governo, continua nelle azioni a sostegno dello sviluppo rurale. Nello specifico oggi comunica il completamento di altra opera viaria in aggiunta a quelle eseguite in questi anni”.
“Giova ricordare – continua la dichiarazione – che nel 1993, i proprietari utilizzatori della strada interpoderale Baglionuovo-Baglietto, costituitisi in associazione, hanno ottenuto un finanziamento per la realizzazione dei 1.200 metri lineari di strada esistente, larga 4 metri oltre cunette larghe complessivamente 75 cm ciascuna”.
“Nel 2016, – prosegue – l’attuale assessore Giuseppe Pellegrino con delega anche alle politiche agricole, ha organizzato, assieme ai frontisti e ai titolari delle aziende interessate all’utilizzo della strada rurale, una petizione indirizzata all’ex Sindaco Damiano per ristrutturare l’arteria. L’argomento è stato ripreso da questa Amministrazione Comunale, che partecipa al bando PSR 2014-2020 misura 4.3.1 ed a luglio del 2023 viene emanato il decreto di finanziamento di 243.000 euro. La settimana scorsa sono stati conclusi i lavori di ristrutturazione”.
La dichiarazione congiunta continua: “La strada dal 1992 è comunale. La stessa collega la strada provinciale n. 74 Fulgatore-Baglionuovo fino a raggiungere e intersecare la regia trazzera Trapani - Vita che a pochi centinaia di metri, direzione sud, va a lambire la diga Domenico Rubino e Montagna Grande (a montagna grande vi è il bosco della città di Trapani, che nel 2020 è stato interessato da un grave incendio che ha distrutto circa 500 ettari di superficie boscata). La strada interessa diverse aziende agricole dell’agro trapanese e principalmente la frazione Baglionuovo. La frazione, seppur conta pochi abitanti e alcune realtà produttive (un caseificio, attività di ristorazione e di pernottamento) è comunque ricca di storia. Adiacente il centro abitato è stato segnalato dall'archeologa Leonarda Fazio una zona archeologica in fase di approfondimenti da parte della Soprintendenza di Trapani”.
In conclusione, si legge: “Un appello finale al buon senso di quanti utilizzano la strada, anche con mezzi agricoli, ad essere rispettosi e attenti alla salvaguardia dell’opera”.
