In occasione della Giornata della Commemorazione dei Defunti, il Comune di Trapani ha adottato misure speciali per venire incontro alle esigenze dei cittadini e ridurre gli assembramenti nel cimitero comunale.
I giorni 1 e 2 novembre, il cimitero rimarrà aperto al pubblico in maniera continuativa dalle 08:00 alle 17:00. Questa estensione degli orari è finalizzata a consentire la visita nelle tombe dei propri cari senza affollamenti.
Inoltre, su disposizione dell’assessore Giuseppe La Porta, nella serata del 31 ottobre verrà effettuata una disinfestazione del cimitero.
In questa giornata, l'orario di apertura rimarrà invariato (dalle 08:00 alle 13:00).
Emesse poi, per le giornate dell'1 e del 2 novembre, alcune disposizioni comportamentali conformi al Regolamento Comunale dei Servizi Funebri e Cimiteriali. Sarà severamente vietato l'ingresso alle persone in stato di ubriachezza, a chi che sarà vestito in modo indecoroso o non rispettoso del luogo, ai bambini di età inferiore a 12 anni se non accompagnati da adulti.
Ulteriori divieti includono l'effettuazione di attività non pertinenti alla ricorrenza, come la raccolta di elemosine, mendicare o distribuire volantini all'interno del cimitero. Inoltre, all'interno del cimitero non sarà consentito circolare con veicoli privati, motocicli o biciclette in qualsiasi fascia oraria.
Sarà vietato rimuovere fiori, piantine o ornamenti da tombe altrui e gettare fiori appassiti o rifiuti al di fuori dagli appositi contenitori. Inoltre, non si potranno disturbare i visitatori in alcun modo, inclusi l'offrire servizi o oggetti, fotografare o filmare tombe senza autorizzazione, o introdurre scale o materiale all'interno del cimitero. Il mancato rispetto di questi divieti potrà comportare sanzioni ai sensi dell'articolo 51 del vigente Regolamento dei Servizi Funebri e Cimiteriali.
Durante le giornate del 1° e 2 novembre, sarà poi disponibile un servizio di utilizzo di sedie a rotelle gestito da volontari dalle 08:30 alle 13:30 per assistere le persone con disabilità o difficoltà deambulatorie.
Comunicato stampa
