Sanzioni per la società FC Trapani Calcio e il suo presidente, Valerio Antonini, per gli striscioni offensivi nei confronti del giornale online Tp24 e il suo direttore, Giacomo Di Girolamo.
L'episodio è avvenuto lo scorso mese di marzo. Allo stadio si disputava il match del campionato di Serie D tra i granata e il Reggio Calabria, quando sono apparsi due striscioni, esposti dagli ultrà granata. In uno c’era scritto “Tp24 cantastorie giù le mani dal presidente Antonini”. Nell’altro, il bersaglio era il direttore della testata: “Di Girolamo TP24 scribacchino e prezzolato”.
L'indagine della Procura Federale ha portato a una multa di 2.000 euro, da parte della Figc, sia per Antonini che per la società. Nel provvedimento si evidenzia come il patron del Trapani ha "consentito e non impedito l'esposizione di due striscioni non autorizzati e di contenuto offensivo e antisportivo, da parte della tifoseria organizzata della propria società".
Inoltre ha violato l’articolo 22, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva per non essersi presentato davanti al collaboratore della Procura Federale, nonostante la convocazione formale, senza fornire giustificazioni.
La società Trapani è stata sanzionata per responsabilità diretta, come previsto dall'art. 6, commi 1 e 3, del Codice di Giustizia Sportiva, in relazione alla condotta omissiva del presidente e per il comportamento dei suoi tifosi.