Sono state sequestrate cento sdraio da spiaggia e cinquanta ombrelloni, lungo la spiaggia di San Vito Lo Capo, da parte del personale della Guardia Costiera. Nella tarda serata di ieri, si è conclusa una complessa operazione svolta dagli stessi militari lungo la spiaggia libera della località balneare, “al fine di verificare il rispetto della normativa che disciplina l’utilizzo delle aree demaniali marittime”.
Gli uomini della Delegazione di Spiaggia di San Vito Lo Capo e della Capitaneria di Porto di Trapani hanno “accertato che una società esercitava su un tratto della spiaggia libera di San Vito Lo Capo l’attività di noleggio di ombrelloni e sdraio senza aver mai ottenuto l’autorizzazione da parte degli Enti competenti per svolgere quel tipo di attività commerciale. Gli accertatori hanno, così, proceduto a sanzionare il titolare della società con un verbale amministrativo pari a 5.164 euro e al sequestro di tutta l’attrezzatura rinvenuta sulla spiaggia, ossia cento sdraio da spiaggia e 50 ombrelloni”.
“Rimane alta l’attenzione – viene evidenziato dalla Capitaneria di porto – lungo il litorale di San Vito Lo Capo molto frequentato da bagnanti sin dall’inizio della stagione estiva e l’attività di ieri segue quella già effettuata nella mattinata del 3 luglio”, quando “a seguito di alcune segnalazioni, era stata accertata la presenza di ambulanti che esercitavano attività commerciale di attrezzatura da spiaggia senza alcuna autorizzazione, e i militari hanno proceduto ad elevare due sanzioni amministrative pari a 250 euro e al sequestro di tutta l’attrezzatura da spiaggia rinvenuta pari a 300 pezzi tra borse da spiaggia, palloni, gonfiabili e altro materiale da mare”.
Le attività rientrano nell’operazione “Mare e Laghi Sicuri 2025” che vede impegnati donne e uomini della Guardia Costiera lungo il Compartimento Marittimo di Trapani, “al fine di prevenire e reprimere tutti quei comportamenti contrari alle regole della sicurezza della navigazione nonché consentire la regolare e corretta fruizione delle spiagge per una libera e sicura balneazione da parte di tutti gli utenti del mare”.