Si è resa necessaria, la notte scorsa, l'evacuazione medica di un marittimo al largo di Marettimo, con l'intervento della Guardia Costiera di Trapani.
L'operazione è descritta in una nota diffusa stamattina: "Durante la notte appena trascorsa l’unità S.A.R. CP 849 della Capitaneria di Porto di Trapani ha soccorso un marittimo di nazionalità straniera a bordo della nave mercantile “MALBEC” in navigazione verso il Portogallo a circa 50 miglia a sud ovest dell’isola di Marettimo.
Alle 21.00 circa, la sala operativa della Capitaneria di porto di Trapani riceveva, tramite il 12° M.R.S.C. di Palermo, una chiamata di soccorso da parte del Comandante della nave “MALBEC”, il quale riferiva di avere la necessità di evacuare un membro dell’equipaggio infortunato a bordo con una spalla lussata a causa di una caduta dal ponte nave.
Immediatamente, la Guardia Costiera di Trapani assumeva il coordinamento delle operazioni di soccorso coinvolgendo il C.I.R.M. (Centro Internazionale Radio Medico) e il servizio 118 ed inviando in zona l’unità S.A.R. CP 849, unità navale specializzata nella ricerca e soccorso.
L’evacuazione medica avveniva in una zona di mare più ridossata dal vento e dal mare, consentendo alla motovedetta CP 849 di affiancare in sicurezza il mercantile e di trasbordare il malcapitato a circa 7 miglia ad ovest dell’isola egadina.
Le operazioni terminavano alle 2 circa, quando l’unità navale della Guardia Costiera ormeggiava presso il pontile della Capitaneria di Porto affidando alle cure del personale sanitario del 118, già presente in banchina, la persona soccorsa per il successivo trasferimento presso l’ospedale cittadino per gli accertamenti del caso.
Operazioni di questo tipo definite MEDEVAC (Medical Evacuation), hanno lo scopo di trasferire anche a grandi distanza dalla costa come nel caso di ieri, con urgenza, persone che si trovano in mare ferite o bisognose di urgenti cure mediche e sono coordinate e gestite dalla Guardia Costiera, che per queste tipologie di interventi svolge anche periodiche esercitazioni con la collaborazione degli enti sanitari competenti (Centro Internazionale Radio Medico, Servizio Sanitario 118 e Sanità marittima), allo scopo di fronteggiare qualsiasi tipo di emergenza".