La Sicilia si appresta ad affrontare un’ondata di caldo che nei prossimi giorni potrebbe mettere a dura prova la salute e il comfort di residenti e turisti. Per giovedì 26 giugno, è prevista un’allerta di livello giallo, con temperature percepite di circa 33° C. E l’allerta si intensificherà nel giro di poche ore, portando il livello di attenzione a 2, cioè arancione, con temperature percepite che potrebbero arrivare fino ai 35° C.
Per far fronte a questa situazione, le autorità hanno attivato tutte le misure di sicurezza necessarie: dalla centrale operativa per il rischio incendi alle comunicazioni alle strutture di protezione civile, fino alle società di gestione delle risorse idriche e alle centrali di emergenza come il 112 e il 118.
Un primo avviso di allerta di livello giallo è stato lanciato oggi, ma già si prevedeva che sarebbe stato sostituito con uno di livello superiore entro la mezzanotte, per l'aumento delle temperature.
Questa escalation evidenzia la cautela con cui gli enti stanno monitorando la situazione, nel tentativo di prevenire eventuali danni alla salute pubblica o situazioni di pericolo. La previsione si basa su dati meteorologici che indicano un aumento delle temperature e una maggiore probabilità di incendi e altri rischi legati all'arsura.
Per affrontare le giornate più calde, gli esperti consigliano di adottare alcune semplici ma fondamentali precauzioni. L’abbigliamento può fare una grande differenza: vestire con tessuti di cotone o lino, preferibilmente di colori chiari, aiuta a mantenersi più freschi. Durante le ore più calde, è consigliabile evitare sforzi e attività faticose, e prediligere pasti leggeri a base di frutta, verdura e pasta, evitando cibi grassi o fritti.
Le autorità invitano inoltre a idratarsi abbondantemente, tenendo sempre a portata di mano acqua fresca, e a prendersi cura delle persone più vulnerabili, come anziani, bambini e animali domestici. Per loro, passeggiate e attività all'aperto devono essere limitate alle ore meno calde, e bisogna controllare frequentemente il loro stato di salute. In questo periodo, quindi, la prudenza resta la migliore alleata.
