Il concorso pubblico per l’assunzione di sei agenti di Polizia Municipale al Comune di Marsala è iniziato con enormi disagi per i partecipanti, perché la giornata è stata caratterizzata da ore di attesa, disorganizzazione e proteste.
Alla selezione, che doveva svolgersi con due sessioni al Palazzetto dello Sport, ha partecipato un totale di 2.451 candidati arrivati da tutta la Sicilia.
Secondo la testimonianza di un partecipante, l’attesa sotto il sole è durata fino alle 11.45, con l’inizio della prova rinviato alle 13.30 a causa di problemi informatici. Questo grave ritardo ha esasperato i partecipanti, già costretti a rimanere in fila senza alcun riparo e con scarse informazioni. Un candidato ha commentato: “Siamo mille fuori dai cancelli dalle 8.45, ancora in attesa, e siamo solo al turno A/M. La prova successiva è prevista alle 15. Vergogna”.
Il deficit organizzativo è stato evidente: senza personale dedicato all’accoglienza, segnali chiari o un piano adeguato per gestire l’afflusso, i candidati hanno subito disagi notevoli.
L’assenza di un’attenta pianificazione ha nuovamente messo in cattiva luce l’amministrazione comunale di Marsala, già criticata per la gestione di precedenti eventi.
