La trapanese Roberta Prestigiacomo si esibisce davanti Mogol

La giovane cantautrice è una dei 30 artisti siciliani vincitori di una borsa di studio.

Maria Chiara
Maria Chiara Conticello
09 Agosto 2022 13:39
La trapanese Roberta Prestigiacomo si esibisce davanti Mogol

Credere sempre nei propri sogni. È questo il motto di Roberta Prestigiacomo, cantautrice trapanese che nei giorni scorsi si è esibita davanti ad uno dei parolieri più importanti italiani: Mogol.

Diplomata al conservatorio, Roberta Prestigiacomo ha fatto tanta gavetta e si è sempre impegnata in varie attività musicali: ha cantato in tutta Italia, ha partecipato a contest e concerti.

Importanti, poi, le collaborazioni avviate negli anni: tra tutte quella con il cantautore siciliano Pippo Pollina che le ha permesso, insieme alla sorella Adriana, di farsi conoscere anche fuori dall’Italia, partecipando al tour in Germania, Olanda, Belgio e Francia.

E, in fine, la realizzazione di un sogno: cantare davanti a Mogol.

«Ho cantato una mia canzone – ha scritto Roberta sui social – davanti alla massima autorità della musica italiana. Il riformatore espressivo delle generazioni che hanno attraversato il 1900. Mille sentimenti, mille emozioni, voce rotta dalla tensione ma sì, ho cantato».

L’esibizione è stata possibile grazie alla Regione Siciliana e al Dipartimento dei Beni Culturali che, nei mesi scorsi, aveva pubblicato un avviso per la selezione di trenta giovani siciliani per partecipare ai corsi di perfezionamento musicali per Interpreti, Autori di testo e Compositori di musica leggera, organizzati dal Centro Europeo di Toscolano, la famosa scuola di Mogol, con l’obiettivo di offrire un’opportunità di confronto e crescita professionale ai siciliani attivi nel campo musicale.

E tra i trenta giovani vincitori della borsa di studio, scelti dopo una prova pratica a Palermo dove i giovani selezionati hanno cantato davanti Mogol, c’è anche Roberta.

«Ringrazio di cuore la Regione Siciliana per la fiducia – continua la giovane cantautrice trapanese – e per la straordinaria possibilità di essere assegnataria di una delle trenta borse di studia al CET destinata ai giovani artisti siciliani. Sono al settimo cielo».

Adesso, dunque, Roberta sarà protagonista di una residenza estiva in Umbria nella scuola diretta da Mogol. Perché se non si smette mai di credere nei propri sogni, questi si realizzano.

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