Oggi, 4 ottobre, si celebra la festa di San Francesco, patrono d’Italia. In Diocesi si terranno diverse celebrazioni in numerosi centri.
A Trapani alle ore 18 si terrà la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Gaspare Gruppuso con l’offerta dell’olio e l’accensione della lampada votiva al santo. Seguirà la processione con la l’immagine del “poverello di Assisi” nelle vie del quartiere del centro storico.
Ad Alcamo, sempre alle ore 18, la comunità ricorda anche il 50° di erezione della parrocchia. La celebrazione eucaristica sarà presieduta dal vescovo Pietro Maria Fragnelli. Anche qui il sindaco Domenico Surdi, offrirà l’olio e accenderà la lampada votiva al Santo.
Da segnalare inoltre che per la festa di San Francesco d’Assisi, noto per il suo rapporto fraterno con tutte le creature, in molte comunità parrocchiali si tiene tradizionalmente la “benedizione degli animali”.
A Trapani si terrà presso la Chiesa di San Francesco alle ore 16; Ad Alcamo alle ore 16.30 nella piazzetta Vespri; a Castellammare del Golfo alle ore 18.30, dopo la messa, all’aperto, nella chiesa-giardino della parrocchia di Santa Rita. L’ACCENSIONE DELLA LAMPADA VOTIVA IN ASSISI Nella penombra della tomba di Francesco si vede ardere per tutto l’anno una piccola luce. È la lampada votiva alimentata dall’olio che i Comuni d’Italia offrono annualmente per il tramite di quella Regione che a turno li rappresenta in occasione della festa del Santo, simbolo di luce e calore spirituale, di pace e di umana concordia Il 4 ottobre d’ogni anno nella Basilica di San Francesco ad Assisi, il sindaco del capoluogo d’una regione scelta a turno a rappresentare l’Italia, riaccende la Lampada votiva del Santo alla presenza del presidente del Consiglio dei Ministri.
Per un intero anno la Lampada arderà con l’olio offerto, a nome di tutti gli italiani, dagli abitanti di quella regione. Quest’anno ad offrire l’olio sarà la Toscana. La suggestiva cerimonia si ripete dal 4 ottobre 1939.
