IL POZZO DELL' OMBRA
"Se ogni giorno cade
dentro a ogni notte
c'è un pozzo
dove la chiarità è racchiusa.
Bisogna sedersi sulla riva
del pozzo dell'ombra
e pescare luce caduta,
con pazienza. "
È con questi versi del poeta cileno Pablo Neruda che, il 4 Dicembre, l'Istituto Comprensivo “Gian Giacomo Ciaccio Montalto” di Trapani aprirà le celebrazioni per la Giornata internazionale dei Diritti delle persone con disabilità.
L’evento, dal titolo “La luce nel pozzo”, avrà inizio a partire dalle ore 10.00 fino alle ore 12.00 e si svolgerà presso l’Aula Magna della sede di Via Tunisi a Trapani.
La manifestazione sarà incentrata sul valore della diversità e avrà lo scopo di informare e sensibilizzare gli alunni sui diritti inalienabili di ogni essere umano con focus su temi quali benessere, inclusione, uguaglianza, partecipazione, difesa e salvaguardia dei diritti dei cittadini disabili.
Alla giornata prenderanno parte gli alunni delle classi terze della scuola secondaria e i loro genitori,assieme a docenti e accompagnatori, nonché alcuni ospiti che saranno chiamati ad interagire con i presenti. Fra questi ci sarà Gloria Bianco, una ragazza con disabilità che racconterà la sua storia attraverso una intervista condotta dalla Dirigente scolastica dell’Istituto, la Dott.ssa Anna Maria Sacco.
A trattare il tema della disabilità come risorsa sarà poi la Dott.ssa Chiara Crimi, psicopedagogista, mentre il Dott. Luca Messina, neuropsichiatra infantile dell’ASP, unitamente alla Dottoressa Lucia Sacco, referente Asp dell’istituto, analizzerà le sinergie tra il sistema scolastico e quello sanitario. In ultimo sarà la volta della testimonianza della mamma di un alunno dell’Istituto, che racconterà la propria esperienza di madre di un bambino con disabilità.
Al termine della giornata sarà inaugurata “La stanza di Sophie”, un’aula multisensoriale che rappresenta il prosieguo del progetto “Il cielo in una stanza”, un percorso iniziato nel 2019 e finalizzato all’acquisizione da parte degli alunni di linguaggi alternativi al linguaggio verbale nonché allo sviluppo delle capacità di ascolto di sé stessi e degli altri.
La vicepreside dell’Istituto, Dottoressa Spada, ha dichiarato: «La stanza multisensoriale è stata realizzata pere con alunni con un Bisogno Educativo Speciale. Una stanza magica, uno spazio/non spazio dove ciascun alunno può sperimentare una varietà di stimolazioni sensoriali al fine di vivere esperienze visive, uditive, tattili ed olfattive migliorando il proprio benessere psicofisico. Grazie alla collaborazione di tutto il personale e all’entusiasmo della nostra Dirigente, la Dottoressa Anna Maria Sacco, è stato possibile realizzare un ambiente, dove l’uso delle luci colorate, suoni rilassanti, superfici tattili e aromi piacevoli diventano per gli alunni occasione di esperienze coinvolgenti e rappresentano per la scuola un piccolo contributo a quella luce interiore che Sophie, Giuseppe, Elio ed altri altri bambini possiedono e che ha bisogno solo di uscire da quel pozzo in cui si trova intrappolata».
