Esclusione della Turris dal campionato di serie C, Antonini: "Cambiare il sistema"

Il presidente del Trapani Calcio ha manifestato tutto il suo disappunto con un post su X

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
12 Marzo 2025 17:30
Esclusione della Turris dal campionato di serie C, Antonini:

Il presidente del Trapani, Valerio Antonini non ci sta e attraverso un post su X ha manifestato tutto il suo disappunto dopo l'esclusione della Turris dal campionato di serie C girone C. La decisione del Tribunale Federale Nazionale ha avuto ripercussioni anche sulle posizioni di classifica, con il Trapani che, a causa delle penalizzazioni, è scivolato all’undicesimo posto con 32 punti.

Antonini non usa mezzi termini, parlando di una situazione ormai insostenibile per le società che si trovano a dover competere con squadre che, secondo lui, non rispettano le regole finanziarie. “Alla fine quello che scrissi tre settimane fa si è avverato. E il 16 aprile tocca al Messina. Le altre dovranno pagare? Per quale ragione, visto che ci sono già due fallite e una terza prossima?", ha dichiarato Antonini. 

Il numero uno granata ha poi aggiunto: “Senza play-out, chi è più interessato a prendere o meno punti di penalizzazione?”. Con questa domanda, Antonini solleva il dubbio sulla regolarità del campionato e sull’opportunità di continuare con un sistema che, a suo avviso, favorisce chi può permettersi di sopravvivere nonostante gravi problemi finanziari.

Antonini si è poi scagliato contro la Lega Pro: “Il Presidente Marani non può cavarsela con qualche comunicato cartaceo. O riunisce il consiglio di Lega urgente, invitando tutti i Presidenti del girone C di Serie C, si riscrivono le regole e si trova una soluzione per rimborsare le società dei danni subiti (enormi), o chiaramente questa situazione finirà in un’aula di tribunale. Io ho già tutto pronto”, ha sottolineato, minacciando di intraprendere azioni legali se non verranno presi provvedimenti immediati.

Il presidente granata ha poi concluso con un affondo ancora più deciso: “Devono tirare fuori le fideiussioni. Le vogliamo vedere. E li aspetto quelli della COVISOC quando verranno a Trapani a fine marzo per le consuete verifiche. Pubblicherò la lista di documenti che ci hanno richiesto. Le TV gli faccio trovare. Mi spiegheranno come hanno controllato questi truffatori seriali, consentendogli di iscriversi al campionato senza UNA LIRA. Vergogna assoluta. Ma siamo in Italia e saranno tutti bravissimi a buttarla in CACIARA. Però a leggere i commenti dei leoni da tastiera, il problema erano le ‘verità’ che dicevo io…".

Antonini ha anche annunciato una protesta pacifica durante la partita di domenica contro il Giugliano. “Nella partita di domenica faremo una protesta chiedendo ai tifosi di venire con un fazzoletto bianco. Se le cose non cambieranno neanche dopo questa vergogna, creando un solo girone a 20 squadre (con parametri di importanza cittadina, storico risultati ultimi 25 anni, garanzie finanziarie) e sulla base di almeno alcune delle richieste logiche che ho fatto nei giorni scorsi, è chiaro che non ci saranno più domande da farsi”, ha dichiarato Antonini, ribadendo la sua posizione riguardo alla necessità di una riforma profonda del campionato.

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