«Sono onorato - dichiara Gioacchino Veneziano Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria Sicilia - che alla presentazione del libro scritto dal figlio del collega ucciso dalla mafia nell'82, siano presenti l'ex Magistrato già Capo della Polizia Penitenziaria dott. Dino Petralia e il Procuratore della Repubblica f.f di Marsala dott. Roberto Piscitello, quest'ultimo per due lustri Direttore Generale del DAP, due Magistrati sempre in prima linea nella lotta contro la mafia ma pure quindi profondi conoscitori del mondo carcerario e della Polizia Penitenziaria».
«Ho sentito - racconta il sindacalista della Uil di settore - la doverosa necessità di fare sapere chi era Antonio Burrafato, perché è stato ucciso dalla mafia, considerato che ho sempre avuto la sensazione che la morte di un Poliziotto Penitenziario ha un valore minore rispetto agli altri caduti nella lotta alla mafia».
«Il libro scritto da Totò Burrafato – spiega il Segretario Generale del sindacato confederale della UilPa Polizia Penitenziaria - entra nel cuore dell'estate del 1982, quando si stavano svolgendo i mondiali di calcio in Spagna, e nel carcere di Temini Imerese erano rinchiusi boss di cosa nostra, e Leoluca Bagarella che non sopportava le regole del Brigadiere degli Agenti di Custodia Antonio Burrafato che pretendeva da tutti i detenuti, per questo è stato ammazzato».
«Oltre ai due magistrati – conclude Gioacchino Veneziano – saranno presenti la Dottoressa Gisella Pullara, Dirigente della Polizia Penitenziaria Comandante del Nucleo Operativo T.P di Agrigento, il dott. Fabio Prestopino Direttore delle carceri Pietro Cerulli di Trapani e Calogero Di Bona Palermo, Daniela Toscano Sindaco di Erice, e Gennarino de Fazio, Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria».
L'evento organizzato dalla UILPA Polizia Penitenziaria Sicilia unitamente al Comune di Erice sono stati invitati i massimi esponenti delle istituzioni a livello territoriale, regionale e nazionale.
