Prosegue questa sera, con il secondo appuntamento, la Settimana internazionale di Musica Antica, in corso di svolgimento ad Erice. La rassegna è organizzata dall’associazione Amici della Musica di Trapani e dal Comune di Erice, in collaborazione con la fondazione Erice Arte e l’associazione «Erice - La Montagna del Signore». La settimana, iniziata ieri con il concerto «Laudate Virginem», è dedicata alla musica medievale e rinascimentale, con artisti di fama internazionale, all'avanguardia nel campo della ricerca storica e musicologica.
Gli appuntamenti si terranno alle 21 nella chiesa di San Martino ad Erice vetta. Per gli spettacoli è previsto un biglietto di ingresso che si potrà acquistare a partire da un’ora prima dell’inizio dei concerti e fino ad esaurimento dei posti disponibili. Il biglietto intero ha un costo di 5 euro, e il ridotto 3 euro per gli studenti fino a 24 anni. Questa sera si prosegue, con «Il liuto, la voce del Rinascimento». Il programma offre alcuni dei brani scritti per questo strumento più rappresentativi dell’estetica dell’epoca.
Con Theresia Bothe, voce e Monica Pustilnik, liuto rinascimentale. «In cytaris vel etiam in organis», invece, è il titolo del terzo appuntamento del Festival previsto per il 3 settembre. Il programma presenta esempi tratti dalla letteratura organistica medievale italiana e mitteleuropea e adattamenti originali di repertorio vocale e strumentale coevo. Con Peppe Frana, liuto medievale e chitarrino e Federica Bianchi, clavicembalo. Il concerto che chiuderà il festival è «Luce nell’ombra», ed è previsto il 4 settembre Il programma contiene le musiche di Francesco Landini da Firenze.
Vivabiancaluna Biffi, soprano e violino, Corina Marti, flauti e strumenti a tastiera medioevali, Michal Gondko, liuto a plettro. Vito Campo
