Negli ultimi 25 anni aveva sperato nel restauro della Colombaia, e ultimamente era tornato a sollecitare l’avvio dei lavori. Ma non ha visto realizzato questo suo desiderio.
Luigi Bruno, 90 anni compiuti lo scorso 27 febbraio, è venuto a mancare all'affetto dei propri cari, ma anche al territorio trapanese che, indubbiamente, è stato arricchito dalla sua attività divulgativa.
Esperto di Malacologia, dal 1983 al 2005 Bruno era stato presidente provinciale della Federazione Italiana Ginnastica e per quasi quarant'anni vicepresidente del Centro Sportivo Italiano. Il suo interesse per le conchiglie, lo aveva portato a istituire il museo malacologico a Erice, nonché a pubblicare 42 opuscoli scientifici di malacologia, tanto da essere riconosciuto tra i massimi esperti del settore a livello nazionale.
Luigi Bruno è stato anche presidente della Consulta provinciale e comunale dello Sport (1983/1985 e 2003/2005), e nel biennio 1995/1997 aveva ricoperto gli incarichi di assessore e vicesindaco al Comune di Erice.
Oltre al lavoro da funzionario economo dell'Ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani e responsabile amministrativo del Servizio di farmacia del nosocomio, Bruno era impegnato tantissimo nel volontariato. È stato infatti consigliere nazionale e presidente regionale dell’Associazione Nazionale Malati Reumatici, socio fondatore dell'Asimar, consigliere e tesoriere del Coordinamento Associazioni Siciliane di Volontariato Socio Sanitario.
Ha poi fondato l’Associazione “Salviamo la Colombaia”, dedicandole tutto il suo tempo disponibile, per il recupero del monumento all'ingresso del porto di Trapani. Negli ultimi anni, si batteva per l’avvio della ristrutturazione, considerata la disponibilità dei finanziamenti per il restauro da parte della Regione Siciliana. Ma la morte è sopraggiunta prima.
I funerali saranno celebrati domani, giovedì 19 giugno, alle 12, nella chiesa di San Michele, a Casa Santa (Erice).
