Sono stati due giorni importanti per il nostro club. Ieri e oggi, infatti, una rappresentanza della EHF (European Handball Federation) ha visitato il nostro territorio, per la valutazione delle strutture ricettive presenti e degli spazi in cui verranno installati i campi da gioco delle “ebt Finals”, che si svolgeranno a Trapani dal 5 all’8 giugno 2025. In quei giorni, con l’organizzazione della Handball Erice, verrà celebrato questo straordinario evento, che rappresenta la manifestazione più importante a livello di club in campo europeo, nel settore del Beach Handball. Ogni anno, infatti, si tiene l’European Beach Handball Tour (ebt), e in questa stagione si sono svolti 42 tornei in 15 Paesi europei, con la partecipazione di 270 squadre iscritte al tour provenienti da 22 paesi.
Ad ogni torneo, le squadre accumulano punti e, alla fine della stagione, le migliori 14 formazioni maschili e le migliori 14 formazioni femminili si qualificano per le finali, le ebt Finals, che si svolgono a giugno dell’anno successivo.
E’ la prima volta che l’evento sarà ospitato a Trapani, mentre, in precedenza, si è già svolto in Italia (2022 a Isola delle Femmine, 2017 a Gaeta, 2004 a Salerno).
Nei quattro giorni fissati per la manifestazione, si disputeranno più di 140 partite.
Fra atleti, staff tecnici e dirigenziali, arriveranno circa 400 persone, che arricchiranno Erice e Trapani con uno spettacolo agonistico e tecnico di primissimo livello internazionale, e con la presenza di un turismo sportivo di rilievo assoluto.
In particolare, abbiamo avuto il piacere di ospitare il polacco Marek Goralczyc, appartenente alla Commissione di Beach Handball della EHF, il manager di Beach Handball dell’EHF Tobia Pisani e la coordinatrice ungherese dell’EHF Alexandra Horvath. Inoltre, abbiamo apprezzato la presenza di Sandro Pagaria, Presidente regionale della FIGH (Federazione Italiana Giuoco Handball), delegato della stessa Federazione Italiana per il settore del Beach Handball.
La nostra società è orgogliosa di aver potuto dimostrare di possedere tutti i requisiti tecnici e organizzativi richiesti e si prepara, quindi, a compiere il massimo sforzo per rendere migliore possibile la permanenza a Erice e Trapani più prestigiosi club europei e dei numerosi sportivi che seguiranno l’evento.
DICHIARAZIONI Marek Goralczyc (Beach Handball EHF Commission): “Abbiamo constatato l’idoneità delle strutture ricettive e del luogo della spiaggia in cui si disputerà l’evento. Sarà molto interessante assistere a questa manifestazione in Sicilia, con le gare in una disciplina che ha sempre più seguito e dimostra costantemente la sua spettacolarità. Chissà, forse il successo delle ultime rassegne europee potrebbe condurre il Beach Handball a diventare presto sport olimpico”.
Tobia Pisani (Beach Handball Manager EHF): “Torniamo con grande piacere in Sicilia, in un territorio in cui la pallamano è molto diffusa e sappiamo che troveremo ospitalità e molto calore. Gli atleti e tutti noi, ne sono certo, riceveremo una grande spinta dall’organizzazione e dal pubblico. Si tratta di un evento di straordinaria importanza e a livello europeo. Sarà uno spettacolo sportivo di grande rilievo”.
Sandro Pagaria (Presidente regionale FIGH e delegato della FIGH per il Beach Handball): “Non dimentichiamo che il Beach Handball è nato proprio in Sicilia e proprio da qui si è diffuso con tanto successo. Rispetto alle altre manifestazioni organizzate in Sicilia, quella del prossimo giugno avrà un grande vantaggio: si giocherà in una spiaggia situata al centro della città e non in periferia. Perciò, le partite saranno un naturale polo di attrazione per chiunque voglia trovare un contatto con questo meraviglioso sport.
Sono felice che tutto questo avvenga a Erice e Trapani. Sono sicuro che il mondo della pallamano siciliana risponderà al meglio”. Michele Ingardia (Presidente AC Lyfe Style Handball Erice): “Non posso che sottolineare l’orgoglio per poter ospitare quest’evento, capace di porre il nostro club come riferimento non soltanto per la pallamano nazionale, ma anche per quella dell’intero Vecchio Continente. Sottolineo la valenza dell’evento nell’ottica dell’incremento del turismo sportivo.
Siamo già in azione e stiamo affrontando i primi nodi organizzativi. Contiamo di trasformare quei quattro giorni in un lungo e indimenticabile weekend di sport”.