​Detenuto evade dal carcere di Trapani, rapida la cattura

I sindacati di Polizia penitenziaria stigmatizzano l’episodio: senza organico e con strutture fatiscenti tutto a rischio

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
12 Agosto 2025 12:27
​Detenuto evade dal carcere di Trapani, rapida la cattura

Un’evasione dal carcere di Trapani è avvenuta questa mattina: un detenuto è riuscito a fuggire ma sarebbe stato subito catturato. L’episodio è reso noto dai sindacati della Polizia penitenziaria, che colgono l’occasione per ribadire la carenza di organico e la fatiscenza delle strutture nella casa circondariale “Pietro Cerulli”.

“La pronta e veloce reazione del personale di Polizia Penitenziaria che nell’immediatezza si è messo alla ricerca del fuggiasco, ha permesso la cattura immediata dell'evaso, con la preziosa ed importantissima collaborazione di colleghi della Polizia dei Stato e dell’Arma dei Carabinieri subito operativi nella ricerca”.

Lo riportano i segretari provinciali Gaspare D'Aguanno (Sappe), Manlio Pisciotta (Sinappe), Fausto Caruso (Osapp), Vito La Torre (Uil), Arcangelo Poma (Uspp) e Dario Schifano (Fns Cisl). “Purtroppo lo diciamo da sempre: – scrivono i leader di tutte le sigle sindacali della Polizia Penitenziaria di Trapani – il reparto Mediterraneo, reparto dove a quanto dato sapere nella prima mattinata di oggi è avvenuta l'evasione, come tutti gli altri reparti necessita di importanti interventi tesi ad innalzare i livelli di sicurezza, con il doveroso adeguamento dell'organico di Polizia Penitenziaria denunciato a tutti i livelli di responsabilità, compreso a Sua Eccellenza il Prefetto di Trapani”.

“Abbiamo apprezzato lo sforzo del Vice Capo del Personale Dirigente Superiore di Polizia Penitenziaria, Augusto Zaccariello, che in un periodo di ferie ha cercato di inviare qualche unità, ma – concludono i sindacalisti – abbiamo già avvisato il Dipartimento e Sua Eccellenza il Prefetto di Trapani, che nella seconda decade di settembre attueremo una grande manifestazione con corteo, se l'Amministrazione persisterà del computare una dotazione organica che non è reale, considerato che 25 unità sono impegnati in attività tutorie generando così minori integrazioni di Poliziotti Penitenziari, con le ovvie ricadute nella gestione e controllo della sicurezza, e di tutte le attività in Capo al Corpo di Polizia Penitenziaria”.

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza