“Il tema scelto per questa edizione dei festeggiamenti della nostra patrona Maria fonte della nostra gioia – tratto dalle Litanie lauretane, come ormai tradizione – si lega profondamente al significato stesso del Giubileo, che richiama la gioia, la festa e il cammino da vivere insieme, con e per Maria, nostra Madre”. Lo spiega Salvatore Miceli dell’associazione Civitas Mariae che cura i festeggiamenti per la Madonna di Custonaci, evidenziando che “non possiamo, tuttavia, ignorare ciò che accade intorno a noi: le guerre che continuano ad esasperare il mondo, lasciando interi popoli nella sofferenza”.
“Per questo motivo – dice – abbiamo deciso di dedicare lo spettacolo conclusivo di martedì 26 agosto a un tema che oggi più che mai interpella tutti: la pace. Non esiste vera gioia senza una pace stabile e duratura”.
“Con la collaborazione dei giovani di Custonaci e del gruppo Liberi Ragazzi, sul sagrato del Santuario – anticipano gli organizzatori – ci sarà un breve spettacolo ispirato al trend #TurnUpPeace, per dare voce a un messaggio che sentiamo urgente e necessario e un’installazione a cura di Matteo Vesco. Sarà un’occasione preziosa per comunicare qualcosa di importante ai fedeli e a tutta la comunità. Condividerlo già ci dà entusiasmo e ci rafforza e ci fa sentire uniti a coloro che soffrono per le conseguenze dolorose delle guerre in corso”.
L’hastag “TurnUpPeace” era stato lanciato durante il Giubileo dei missionari e degli influencer cattolici dopo l’incontro con papa Leone XIV che aveva invitato creator digitali, influencer e artisti cattolici a far alzare il volume dell’opinione pubblica sulla richiesta di pace che sale nel mondo.
“Chi non potrà essere presente domani sera, potrà rafforzare il messaggio condividendo brani artistici- musicali sui propri profili social usando l’hastag "TurnUpPeace" e "MadonnadiCustonaci”.
