Birgi, Musumeci rigetta dimissioni di Angius. Da chi e da dove partirà il rilancio dello scalo?

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
24 Gennaio 2019 13:47
Birgi, Musumeci rigetta dimissioni di Angius. Da chi e da dove partirà il rilancio dello scalo?

Il  presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ha incontrato, a Palazzo d'Orleans, Paolo Angius, presidente del Consiglio di amministrazione di Airgest, dopo la bufera giudiziaria che si è abbattuta sull'Aeroporto "V. Florio". Stiamo parlando dell'inchiesta sullo scalo trapanese in cui sarabbero coinvolti ex amministratori Airgest, Franco Giudice, Salvatore Castiglione, Salvatore Ombra, nonché Paolo Angius, attuale amministratore delegato della società.

Quest'ultimo, nel corso dell'incontro con il governatore Musumesi, dopo aver relazionato sull’attività svolta quest’anno, ha messo a disposizione del governatore la propria carica. Il presidente, però, nell’apprezzare lo stile e nel ringraziarlo per il gesto e per il lavoro fin qui svolto, ha invitato l’avvocato Angius a rimanere al proprio posto ancora per qualche settimana per definire gli affari correnti, in attesa dell’imminente nomina del nuovo direttore.

Tornando all'inchiesta, le ipotesi di reato sono malversazione di fondi pubblici e falso in bilancio. In particolare i reati sarebbero stati commessi nell’ambito della gestione di comarketing, che ha consentito alla compagnia irlandese Ryanair i collegamenti aerei da e per lo scalo trapanese. Proprio nei giorni scorsi, nel corso di un incontro che si svolse a Marsala, l'ex presidente di Airgest, Salvatore Ombra, il manager che tra il 2007 ed il 2012 portò l’aeroporto a quasi 2 milioni di viaggiatori, illustrò un progetto per la rinascita di Birgi.

Un rilancio dello scalo che passerebbe- secondo Ombra- dal risanamento dei debiti dei comuni verso Ryanair,( la compagnia irlandese vanta ancora arretrati per circa 500 mila euro dai comuni trapanesi per gli accordi di co-marketing).  Solo allora potrà partire una trattativa seria con la Regione. “Bisognerà- ha affermato Ombra-  contattare le compagnie aeree, quelle che hanno manifestato il maggiore interesse, con in testa comunque sempre Ryanair, per convincerle sulla bontà di un progetto di rilancio messo a punto insieme ai comuni per dare vita ad un’azione di sviluppo che abbracci tutta la provincia di Trapani.

Sia chiaro: se non diamo una prospettiva ampia di sviluppo a Birgi, nessuna compagnia aerea investirà sul Trapanese. In questa direzione, in primis dovrà fare la sua parte proprio l’aeroporto, in qualità di soggetto che gestisce l’entrata e l’uscita dei passeggeri, mentre dall’altra parte ci dovrà essere il territorio disponibile ad accogliere i visitatori”. Intanto domani alle 17.00 al Monumento ai Mille,  la Compagnia aerea “Topjets Worldwide” incontrerà Operatori turistici, commerciali, dell’agro-alimentare e gestori di strutture turistiche per illustrare il progetto di utilizzo dell’Aeroporto “Vincenzo Florio”, sia a fini turistici che commerciali.

C.P.              

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