L'aumento del ticket d'ingresso nelle isole Egadi, per Fratelli d'Italia è un ulteriore aggravio dei problemi, che vive giornalmente la popolazione isolana.
«L'anno scorso con una delibera del consiglio comunale, si autorizzava l'organo esecutivo del comune di Favignana, a valutare un aumento della tassa di sbarco nelle isole Egadi, delibera contestata da Fratelli d'Italia che da subito intravedeva l'ipotesi concreta di aumentare la sopra citata misura di tassazione, è scattata subito una politica tra l'amministrazione che guida il comune di Favignana, e il nostro movimento politico, la giunta e la maggioranza tranquillizzavano la popolazione egadina, garantendo che non sarebbe stato promesso alcun provvedimento per aumentare il ticket di sbarco, a distanza di 6 mesi circa, come un regalo delle feste natalizie, arriva la stangata, chi parte da Trapani per Favignana deve pagare €5 di tassa di sbarco, e € 2,50 per approdare a Marettimo e Levanzo».
«Ci era stato garantito - si legge nella nota - da un assessore della giunta Forgione (in pubblica piazza), che il ticket d'ingresso non si toccava, e che dovevano passare sulla sua testa, per approvare una cosa del genere, continuando a dire che, l'assessore Gentile può parlare quanto vuole, poi sono i fatti quelli che contano».
«Infatti i fatti a distanza di 6 mesi circa ci hanno dato ragione, il ticket d'ingresso è stato aumentato - aggiunge Il coordinamento di Fratelli d'Italia Isole Egadi - il non residente compreso gli egadini che per motivi di necessità hanno spostato la residenza a Trapani, pagheranno Il biglietto dell'aliscafo più caro, non si capisce il sindaco dove vuole arrivare, è una vergogna, la politica di questa amministrazione, continua a penalizzare il nostro territorio».
