Due arresti, per casi diversi tra loro, sono stati eseguiti dalla Polizia di Stato nei confronti di castellammaresi rintracciati nell'arco di pochi giorni, destinatari di ordini di carcerazione.
Un provvedimento è scaturito da una condanna definitiva per atti sessuali con minorenne, in relazione a episodi risalenti al 2021; l’altro deriva da numerose violazioni al regime degli arresti domiciliari.
Il personale del Commissariato di Castellammare del Golfo, ha rintracciato un residente di 54 anni, sul quale pendeva un ordine di carcerazione per una pena definitiva di due anni di reclusione, perché riconosciuto responsabile del reato di atti sessuali con minorenne, per episodi avvenuti quattro anni fa. L’uomo, che all'epoca dei fatti era cinquantenne, si trova adesso “nella casa circondariale competente per l’esecuzione della pena”.
Il secondo arrestato è un pregiudicato castellammarese, già sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare. Dopo “numerose violazioni delle prescrizioni avvenute negli ultimi mesi”, il Tribunale di Sorveglianza ha disposto la sospensione della misura cautelare alternativa e il ripristino della carcerazione. I poliziotti hanno quindi eseguito il provvedimento, conducendo l’uomo in istituto penitenziario.
