Trapani ricorda l'editore Coppola con una strada
È stato l’inventore dei “pizzini della legalità”. Salvatore Coppola, editore noto per il suo impegno nel mondo dell’antimafia, adesso avrà una strada dedicata nella “sua” Trapani. Il sindaco Giacomo Tranchida, infatti, ha deciso di intitolargli una strada, quella che sorge tra via Petrarca e via Gabriele D’Annunzio, nel rione Sant’Alberto.
Salvatore Coppola era nato a Trapani e aveva dedicato tutta la sua vita all’editoria. Diversi i testi che ha immesso sul mercato. Non appena l’autore gli consegnava il testo, lui avviava la pubblicazione, ma con la caratteristica del fai-da-te. Era lui, infatti, a mettersi al computer e impaginare il testo, comprando la carta e stampando il libro con il duplicatore. Poi, rilegava il testo e, finita la stampa, metteva tutti i libri sulla sua auto e li andava a distribuire.
Ha fatto così anche i “pizzini della legalità”, fino a quando, nel 2013, ha subito un aneurisma cerebrale, morendo a Palermo dove era stato ricoverato negli ultimi giorni della sua vita.