Trapani, il porto cresce: l'eredità di Pasqualino Monti (VIDEO)

Pamela Giacomarro

Nel 2025, sono attesi a Trapani circa venticinquemila passeggeri (+113% rispetto al 2024) e cinquantotto approdi, con un incremento del 45% rispetto ai quaranta di quest’anno, confermando la Sicilia meta privilegiata nel panorama turistico internazionale. Quest'anno cinque nuove compagnie hanno scelto Trapani come destinazione: Plein Cup con la MS Hamburg, Crystal Cruises con Crystal Serenity, Antarctica Cruises con Sylvia Earle, Phoenix Reisen con Deutschland e Regent Seven Seas Cruises con Seven Seas Mariner. 

I numeri, snocciolati ieri nel corso di una conferenza stampa dal presidente dell'Autorità portuale del Mare di Sicilia Occidentale, Pasqualino Monti, parlano chiaro: il porto di Trapani gode di ottima salute ed è sempre più proiettato verso il futuro. In particolare, il completamento, tra qualche mese, del progetto di dragaggio, a cura dell’Autorità di Sistema portuale, amplia la tipologia di navi che potranno sceglierla come porto di arrivo e sosta. 

“L’opera di dragaggio, sostenuta da fondi del Pnrr, è significativa non solo dal punto di vista economico, ma anche simbolico”, commenta Monti. “Il dragaggio, portando la profondità dei fondali a -11, permette l’ingresso a navi da crociera di dimensioni maggiori, aumentando il volume di traffico crocieristico e favorendo così il turismo e l’economia locale. L'incremento del traffico crocieristico porterà nuove opportunità di lavoro, alimentando la ripresa economica del territorio e offrendo un’occasione di rilancio per tutta la comunità, che fa della bellezza e dell’accoglienza le sue risorse principali”.

"L'andamento del traffico crocieristico a Trapani –  gli fa eco il direttore generale della West Sicily Gate Antonio Di Monte – è destinato a registrare un significativo incremento nel 2025 rispetto agli anni precedenti, anche grazie all’instancabile lavoro di promozione della destinazione svolto costantemente dalla West Sicily Gate, in stretta collaborazione con l'Autorità di sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, il Comune di Trapani, il Distretto turistico West Sicily e gli operatori locali del settore.

 “Il nostro intento - ha concluso Monti -  è quello di integrare il porto alla città, arricchendo di funzioni urbane le aree del porto contigue al centro cittadino. La prossima tappa, infatti, sarà l’avvio dei lavori del waterfront per cambiare davvero il volto della città”. 

Abbiamo ascoltato Pasqualino Monti a margine della conferenza di ieri