Custonaci, ieri il Premio Riviera dei Marmi: riconoscimenti a quattro eccellenze siciliane
Si è tenuto ieri sera, alla Villa comunale, l’annunciato appuntamento con il Premio Riviera dei Marmi, organizzato dal Comune di Custonaci con il patrocinio dell'Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, in collaborazione con prestigiose fondazioni culturali e aziende del territorio.
La cerimonia, condotta dalla giornalista Tgr Rai Tiziana Martorana, ha ufficializzato la consegna dei prestigiosi riconoscimenti a personalità di spicco del panorama culturale e professionale siciliano. Per l’edizione 2025 del Premio, la giuria ha selezionato il magistrato in pensione Dino Petralia, il giornalista Vincenzo Morgante, le scrittrici Costanza Di Quattro e Giuseppina Torregrossa. Ciascuno dei premiati ha ricevuto la scultura in marmo di Giuseppe Cortese che riproduce il profilo di Monte Cofano e rappresenta la bellezza paesaggistica di Custonaci e la vocazione di uno dei più importanti bacini marmiferi al mondo.
“Il Premio Riviera dei Marmi rappresenta ormai un appuntamento consolidato nel panorama culturale regionale”, ha sottolineato il sindaco di Custonaci, Fabrizio Fonte. E aggiunge: “La nostra amministrazione crede fermamente nel valore di questa iniziativa che, dalla sua rinascita nel 2018, ha saputo riportare Custonaci al centro dell'attenzione. Questo evento costituisce per la nostra città una vetrina di straordinaria visibilità”.
Il Premio Riviera dei Marmi ha una lunga storia che parte dal 1964. Nel 1968, ebbe come presidente il poeta Lucio Piccolo, primo cugino di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, e tra gli insigniti figurò il Nobel Giuseppe Ungaretti (e all’epoca, Mondadori e Rizzoli pubblicavano libri con la fascetta “Premio Riviera dei Marmi”, testimoniando il riconoscimento nazionale dell'iniziativa).
La nona edizione appena conclusa è stata arricchita dagli intermezzi musicali della band Sicitalia, composta da Piero Corso (canto e friscalettu), Salvo Graziano (fisarmonica) e Gioele Corso (chitarra), con un repertorio che ha spaziato dalle tradizioni siciliane ai classici internazionali.
Il momento clou è stato quello della consegna dei riconoscimenti, con relative presentazioni dei premiati.
Dino Petralia, magistrato in pensione, ha ricoperto tutti i ruoli della gerarchia giudiziaria fino a Procuratore Generale di Reggio Calabria. Membro del CSM (2006-2010) e Capo Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria (2020-2022), coniuga rigore professionale con passioni culturali.
Vincenzo Morgante, giornalista e scrittore, dirige TV2000 e Radio InBlu. Ex direttore TGR RAI, ha firmato importanti inchieste sulla mafia e l'unica intervista RAI a Don Giuseppe Puglisi. Autore di opere narrative e saggistiche di impegno civile.
Giuseppina Torregrossa, scrittrice di successo internazionale, autrice di bestseller come "Il conto delle minne" (tradotto in dieci lingue) e della serie con la commissaria Marò per Mondadori. Non ha potuto partecipare per motivi personali.
Costanza Di Quattro, scrittrice e drammaturga, direttrice del teatro Donnafugata dal 2008. Conduce diverse rubriche su Rai 1 e ha pubblicato per Baldini+Castoldi romanzi come "Donnafugata" e "Arrocco siciliano".