Si indaga sul macabro rinvenimento del corpo di una donna avvenuto ieri mattina nello specchio d'acqua tra Alcamo Marina e Castellammare del Golfo. Disposta l'autopsia da parte della Procura di Trapani per fugare ogni dubbio. Al momento si possono avanzare solo alcune ipotesi; l'annegamento sarebbe la causa più accreditata del decesso. Da stabilire anche la nazionalità, se italiana o straniera; in corso, infatti, le verifiche su scomparse negli ultimi mesi di donne in Sicilia.
L'allarme è scattato su segnalazione di un diportista nei pressi della costa di contrada Magazzinazzi: sul posto una motovedetta della Guardia Costiera, impegnata nel difficile recupero del cadavere che si presentava scarnificato. La donna, da quanto appreso, si trovava in mare da circa 50 giorni, indossava un paio di scarpe di ginnastica e adesso si trova all'obitorio di Alcamo.