La richiesta di dimissioni di Annalisa Bianco da presidente del consiglio comunale di Trapani c’è. La risposta dovrebbe arrivare a breve. Al momento il dato certo è che nella maggioranza di governo c’è un confronto aperto. Resta da capire a cosa porterà, perché gran parte della coalizione che sostiene Giacomo Tranchida vuole le dimissioni da presidente del Consiglio di Annalisa Bianco, coinvolta nell’inchiesta “Aspide” con la quale è stata fatta luce sugli intrecci tra politica e sanità. Richiesta avanzata “per togliere la maggioranza dall’imbarazzo” ha sottolineato l’assessore Emanuele Barbara in rappresentanza delle liste che appoggiano l’attuale sindaco.
La richiesta di dimissioni è stata formalizzata e, ora, si resta in attesa della risposta di “Trapani Tua”, la lista civica nella quale Annalisa Bianco è stata eletta e che in consiglio comunale conta quattro rappresentanti. Il passaggio è delicato, perché, chi non dovesse essere d'accordo rischierebbe di ritrovarsi fuori dalla maggioranza e a Palazzo Cavarretta la coalizione di governo conta 16 consiglieri contro gli 8 dell’opposizione. Così, nel caso in cui “Trapani Tua” non dovesse accettare la richiesta di dimissioni di Annalisa Bianco, i quattro consiglieri della civica (Bianco, Poma, Carpinteri e Mazzeo, peraltro anche assessore), rischierebbero di ritrovarsi fuori dalla coalizione, mentre la maggioranza si ridurrebbe a 12 consiglieri sui 24 totali. Quindi, potenzialmente, senza disporre più dei numeri necessari.
