Una classifica inattesa alla vigilia dell’inizio del campionato di Promozione. Una neopromossa che certo non si aspettava un torneo ai vertici del girone A, ma che nemmeno pensava di ritrovarsi con soli 8 punti in nove giornate. Penultimo posto e mille interrogativi per trovare un’unica risposta in grado di porre fine alla crisi di risultati dell’Asd Città di San Vito Lo Capo. Situazione paradossale quella in cui si trova mister Colletto: dall'ultima e unica vittoria (0-3 a Villabate) sono passati quasi due mesi, poi quattro pari e tre sconfitte, l'ultima delle quali arrivata lo scorso weekend a Casteltermini.
Numeri non esaltanti, eppure il DS Vito Battaglia crede in un immediato cambio di rotta: «Purtroppo se guardiamo la classifica dobbiamo preoccuparci però non nego che sono ottimista. Perché la squadra gioca, gira coi tempi giusti e usciamo dal campo tra i complimenti degli avversari. Ce ne facciamo ben poco delle pacche sulle spalle e delle strette di mano sincere e che incassiamo di buon grado ma nel calcio bisogna tenere anche questo aspetto, e che contano solo i punti». E poi ci sono i numeri.
Benché la difesa subisca poco (11 reti, la media dell'intero girone si aggira su questi numeri, eccezion fatta per Gattopardo e Villabate), c'è un problema legato ai gol realizzati. Otto i gol messi a segno, per il terzo peggior attacco del torneo: «Non nego che ci aspettavamo una salvezza tranquilla perché è proprio questo l'obiettivo e per fare ciò già da Dicembre interverremo sul mercato per dare a mister Colletto una punta di assoluto valore». Cominciano a circolare i nomi; intanto però bisogna lottare a denti stretti e domani (ore 15) ecco il Lascari; non il migliore avversario da affrontare in questo momento, ma sicuramente il migliore per rialzare testa e morale.
La squadra agrigentina infatti occupa il secondo posto con Folgore e Casteltermini a 18 punti, dietro solo all'Albatros Lercara. Cinque i risultati utili consecutivi. «Non mi preoccupo più di tanto – aggiunge Battaglia - le squadre cuscinetto ci sono e con due vittorie si potrebbe balzare tra il settimo e il sesto posto vista la classifica molto corta. Le chiacchiere stanno a zero ma sono certo che tra qualche settimana parleremo di altro. Nessun atto di spavalderia ma meritiamo assolutamente la categoria.
Costruiamo, sappiamo come giocare ma difettiamo nella concretizzazione. Ci manca una punta!». Mirko Ditta
