V-day, il dottor Vito Barraco primo trapanese a vaccinarsi: «Grande emozione»

Redazione Prima Pagina Trapani
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27 Dicembre 2020 14:24
V-day, il dottor Vito Barraco primo trapanese a vaccinarsi: «Grande emozione»

Stamane, presso il Civico di Palermo, si sono svolte le prime inoculazioni del vaccino contro il Coronavirus. Presenti i rappresentanti degli Ordini dei Medici di tutte le province siciliane, oltre ad altri medici e rappresentanti del 118. Non sono mancati nemmeno i rappresentanti delle istituzioni, come il presidente Musumeci, l'assessore regionale alla Salute Razza ed il sindaco di Palermo Orlando. Per la provincia di Trapani, l'onore di essere il primo vaccinato è andato al dottor Vito Barraco, primario di Nefrologia presso l'ospedale Sant'Antonio Abate in rappresentanza dell'Ordine dei Medici della provincia di Trapani.

Grande l'emozione del 65enne medico trapanese, che ha prestato tutta la sua vita alla medicina ed alla ricerca e che abbiamo raggiunto subito dopo l'inoculazione del vaccino. «Una grande emozione, il vaccino deve essere un punto d'unione e non di separazione - dichiara il dottor Barraco. La speranza non si è mai persa, finalmente il Covid sarà presto un lontano ricordo. L'Italia riparte». La somministrazione del vaccino avverrà in due iniezioni a distanza di almeno 21 giorni l'una dall'altra.

Una volta iniettato, l'mRNA viene assorbito nel citoplasma delle cellule e avvia la sintesi delle proteine Spike. Le proteine prodotte stimolano il sistema immunitario a produrre anticorpi specifici. In chi si è vaccinato e viene esposto al contagio virale, gli anticorpi prodotti bloccano le proteine Spike impedendone l'ingresso nelle cellule.   Emanuele Barbara

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