Trapani, l’Oratorio Salesiano rinnova la sua missione con il grest dedicato ai ragazzi

Redazione Prima Pagina Trapani
Redazione Prima Pagina Trapani
21 Luglio 2020 12:15
Trapani, l’Oratorio Salesiano rinnova la sua missione con il grest dedicato ai ragazzi

Il lockdown è stato un periodo difficile per tutti. Ma a soffrire sono stati, soprattutto, i bambini che hanno dovuto dire addio ai programmi abituali come la scuola, l’incontro con gli amici e le attività sportive. Sono tante, però, le realtà che non hanno abbandonato i più piccoli e, anzi, si sono organizzati per cercare di far passare loro un’estate più normale possibile. Una di queste è l’Oratorio Salesiano di Trapani che, durante il lockdown, ha organizzato tante attività per aiutare chi ne avesse bisogno e, adesso, dedica tutte le forze ai bambini trapanesi.

Al centro delle attenzioni dell’Oratorio non vi sono solo i bambini ma anche i tanti ragazzi che, ogni anno, scelgono questa realtà cristiana per fare attività di volontariato. «Durante il lockdown non abbiamo fermato la nostra formazione – ha affermato il direttore dell’Oratorio Salesiano Giuseppe Virzì – ma anzi abbiamo fatto degli incontri online per prepararci a un’estate dedicata ai ragazzi e abbiamo modificato tutti i nostri programmi abituali per rispettare le norme covid».

Quest’anno, infatti, il famoso GREST – il più longevo della città – è diventato un centro estivo che accoglie tanti ragazzi trapanesi, i cui genitori hanno necessità di affidare i propri figli ad una organizzazione costituita da persone preparate e motivate e con uno spazio sicuro e protetto. Gli animatori sono stati adeguatamente preparati e ogni giorno, dal lunedì al venerdì, preparano tante attività per far divertire i bambini con tutte le precauzioni possibili. «Gli animatori stanno vivendo questa esperienza come spirito di servizio e si stanno mostrando molto responsabili – afferma Virzì – nonostante tante difficoltà, tra cui il cambiamento da Grest a Centro Estivo».

I laboratori che sono stati previsti, oltre ai normali giochi all’area aperta, vanno dall’educazione all’igiene a quello di antichi mestieri e, per i più creativi, sono stati previsti laboratori di video, tik tok, magia, strumenti musicali e fumetti. Come Oratorio Salesiano, ovviamente, viene anche dato un largo spazio alla preghiera e alla formazione dei bambini per far capire loro la realtà salesiana e l’importanza di Don Bosco. «Insegniamo ai bambini ad essere bravi Cristiani e onesti cittadini, proprio come diceva San Giovanni Bosco – ha dichiarato Giuseppe Fonte, uno dei due responsabili del centro estivo – e proprio per questo faremo dei servizi alla comunità come la pulizia di una zona della città o la sistemazione di un’aiuola».

La speranza è quella che da settembre ricominci tutto, tra cui le attività formative e sportive che l’oratorio porta avanti da anni. Ma il messaggio principale è che, nonostante difficoltà e il periodo appena passato, l’Oratorio Salesiano di Trapani non si è fermato e quello che era un luogo d’incontro per le vecchie generazioni continua ad esserlo per i giovani e i bambini di oggi. «Abbiamo dimostrato che noi ci siamo – ha affermato il direttore dell’Oratorio – e che ci saremo».

E anche quest’anno, come sempre, tutti gli animatori volontari hanno fatto centro con quello che diceva Don Bosco: «L’aiutare il prossimo è opera di carità e le opere di carità sono sempre lodevoli». Chiara Conticello

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