Nella mattinata di domenica un tunisino di 57 anni ha perso la vita per cause ancora da accertare. La vittima, originario di Biserta, era imbarcato nel peschereccio mazarese “Maleno” che si trovava nel porto a Cagliari. A dare il primo annuncio della scomparsa di Bechir è stato proprio il comandante della barca che, accorgendosi della mancanza dell’uomo in equipaggio, ha allertato la Guardia Costiera di Cagliari, la quale ha attivato immediatamente le motovedette e i sommozzatori dei Vigili del Fuoco per le ricerche.
Dopo pochi minuti un viaggiatore, a bordo di un traghetto nelle vicinanze del molo di Ichnusa, ha allertato la Guardia Costiera per la presenza di un cadavere in mare. Immediatamente recuperato dai Vigili del Fuoco, il cadavere è stato visionato dal medico legale che ha accertato che si trattava proprio del tunisino. Il corpo non presentava nessun particolare segnale di violenza o ferite di alcun genere. L’ipotesi, per adesso piu accreditata, è quella che il 57enne sia stato colto da un malore e sia caduto in mare morendo così annegato.
La nostra redazione ha contattato il mazarese Giuseppe Bono, armatore del peschereccio “Maleno”, che non ha voluto rilasciare dichiarazioni ma limitandosi solo a dire di quanto fosse legato a Bechir, considerato come uno di famiglia. Si indaga sull’accaduto. - Roberto Marrone