Ha fatto tappa a Petrosino il progetto “I giovani. Sentinelle della legalità” della Fondazione Antonino Caponnetto. Ieri mattina, nell’Aula consiliare, l’Amministrazione comunale ha incontrato 80 studenti dell’istituto comprensivo Gesualdo Nosengo nell’ambito dell’iniziativa nata nel 2009 su input dell’organismo che porta il nome del giudice antimafia. “Si è trattato di un confronto molto bello e costruttivo sulla cultura della legalità e sulla cittadinanza attiva”, commenta l’Assessore Roberto Angileri.
Che ha aggiunto: “Come Amministrazione comunale abbiamo ascoltato la voce dei ragazzi e le loro proposte. Gli studenti hanno dato dimostrazione di cosa significhi essere cittadini attivi che partecipano con conoscenza, condivisione e competenza alle scelte di una comunità”. Ad accogliere gli studenti è stato il Sindaco Gaspare Giacalone, che nel corso del suo intervento ha fatto un richiamo alle coscienze dei ragazzi: “Non bastano più le parole, troppe volte abbiamo sentito parole di legalità pronunciate da chi, nei fatti, aveva legami con la mafia.
Occorre guardare le storie delle persone, i fatti, la realtà circostante e la storia recente”. “La scuola, quale luogo privilegiato di costruzione delle competenze e dei valori di convivenza civile, si impegna a coltivare e a far crescere la cultura della legalità come esercizio e pratica di cittadinanza attiva anche in dialogo con il territorio. Per queste motivazioni, abbiamo scelto di aderire al progetto promosso dalla Fondazione”, evidenzia il dirigente scolastico della Nosengo, Giuseppe Inglese.
“I ragazzi delle classi prime di scuola secondaria di I grado, guidati dalle docenti di lettere Giacomarro Gabriella, Zizzo Liliana, Aiello Giuseppa e Marino Simona”, prosegue Inglese, “hanno partecipato con impegno ed entusiasmo alle varie attività progettate, mostrandosi protagonisti attivi e consapevoli custodi delle regole fondamentali della nostra Costituzione e della comunità civile in genere. Ringrazio il Sindaco e l’Amministrazione comunale per la disponibilità a prendere parte a questo progetto e per l’incontro che si è tenuto in Aula consiliare.
Ai ragazzi e ai docenti, va il mio personale apprezzamento per la qualità del lavoro svolto”. L’incontro è stato moderato dal responsabile nazionale del settore scuola della Fondazione Caponnetto, Domenico Bilotta. Presenti in Aula consiliare, oltre al Primo cittadino e all’Assessore Angileri, anche gli Assessori Rocco Ingianni e Federica Cappello, nonché i docenti dell’istituto Nosengo che hanno guidato gli studenti nella preparazione delle richieste da sottoporre all’Amministrazione comunale.
Durante il confronto è intervenuto anche Angelo Corbo, agente della scorta del giudice Giovanni Falcone unico sopravvissuto alla strage di Capaci. Gli studenti hanno avanzato alcune proposte all’Amministrazione comunale riguardanti la cura degli spazi verdi, l’impiantistica sportiva, la raccolta dei rifiuti e la mobilità. Idee e richieste rispetto alle quali il Sindaco e gli Assessori hanno fornito puntualmente risposte e chiarimenti. Il progetto della Fondazione Caponnetto, che in tutta Italia coinvolge decine di scuole e centinaia di studenti, prevede altri due incontri: uno a livello provinciale, che si terrà nei prossimi mesi, a Trapani, e uno a livello regionale, che successivamente si terrà a Palermo.
Comunicato Stampa