Momenti di profonda commozione e preghiera hanno accompagnato il tutto. Queste le parole di Lantillo al termine della funzione: «Con il cuore a pezzi, desidero rivolgere alcune parole alla gente dei Misteri. Siamo forti, bisogna serrare le file e fare in modo che l'anno prossimo si possa dimostrare la nostra totale devozione alla processione. Ricordiamo tutti quelli che ci hanno lasciato: la chiesa è vuota di ogni presenza fisica in questo momento particolarmente difficile per tutti noi ma piena di ogni preghiera in ogni suo angolo.
Lo so - prosegue -, per tutti noi è davvero strano vedere il portone chiuso, credetemi, sono deluso quanto voi! La salute rappresenta tutto, in particolar modo in questo momento. Vi abbraccio, vi voglio bene!».